Le scuole Montessori si basano sul metodo Montessori, un approccio educativo ideato da Maria Montessori nei primi anni del Novecento. Oggi esistono circa 60.000 scuole montessoriane nel mondo, che seguono i bambini dalla nascita fino ai 18 anni. Vediamo cos’è una scuola Montessori e quali sono gli elementi che la contraddistinguono da quelle tradizionali.
Nelle scuole montessoriane non esistono le classi divise per età, ma cicli didattici composti da bambini di età diversa: generalmente 3-6 anni, 6-12 anni e 12-15 anni. In questo modo i bambini più piccoli vengono stimolati da quelli più grandi, che a loro volta si sentono responsabilizzati. Il materiale presente nelle aule viene utilizzato da tutti gli alunni: serve ai piccoli per imparare e ai grandi per ripassare le loro abilità.
Fondamentale per l’apprendimento è l’uso di materiale ideato dalla stessa Maria Montessori , unitamente alle nuove tecnologie. Uno dei materiali più usati nel metodo Montessori è il filo, insieme agli incastri, i telai, le tavole tattili e i travasi.
Negli istituti Montessori non esistono i voti. A ciascun bambino viene data la possibilità di riconoscere i propri errori e porvi rimedio in maniera autonoma; così come saprà gratificarsi senza bisogno di ricevere elogi da parte dell’insegnante. Per questo stesso motivo, non esistono compiti in classe, compiti a casa e bocciature.
Maria Montessori frequentò i corsi di pedagogia dell’Università di Roma. Proprio lì ebbe l’ispirazione per la creazione del suo metodo. Inoltre, il suo lavoro è fondato primariamente sull’osservazione dei bambini, che poté praticare nella sua prima scuola, chiamata La casa dei bambini.
La pedagogia montessoriana privilegia l’indipendenza del bambino: è importante lasciarlo libero, entro certi limiti, nel suo percorso educativo, rispettando il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino.
Le idee pedagogiche della Montessori sono state accolte a livello internazionale e in molti Paesi vennero istituite società montessoriane per promuovere il suo lavoro. Ancora oggi vengono formati insegnanti secondo questo metodo.
Le scuole Montessori sono diffuse sia a livello nazionale che nel mondo: il metodo Montessori è stato esportato all’estero, dove riscuote un notevole successo, soprattutto negli Stati Uniti. D’altra parte, anche nel luogo d’origine della Montessori, il consenso non è inferiore. Ci sono diverse scuole Montessori in Italia, in particolare a Roma, Milano, Torino e Bologna.