anna

S. Anna onomastico: quando si festeggia

S. Anna onomastico

Quando scegliamo il nome per il bebè siamo curiosi di conoscerne l’origine e il significato oltre alla storia del santo. Quasi a voler decidere le peculiarità del nostro bimbo. Alcuni racconti, tramandati nei secoli, rappresentano la storia della nostra cultura. Tra questi c’è l’onomastico di Sant’Anna.

Anna era la madre della Vergine Maria. Sposa di Gioacchino, sacerdote di Gerusalemme. I due erano in età avanzata, ancora senza figli. Nonostante le preghiere per diventare genitori, sembrava che dovessero rinunciare al desiderio di avere un figlio.

Un giorno mentre Gioacchino era nei campi gli apparve un angelo che gli annunziò l’imminente genitorialità. Anche Anna ricevette la lieta novella. Così nacque Maria, il cui nome significa amata da Dio.

Proprio per la sua storia, San Anna è la protettrice delle gestanti che si affidano a lei per affrontare il parto, avere un figlio sano e sufficiente latte. È invocata anche nelle preghiere dalle donne che hanno difficoltà a rimanere incinta. S. Anna onomastico cade il 26 Luglio.

s.anna onomastico

Anna

Anna è il nome femminile più diffuso al mondo. Anche nelle varianti Annetta, Annina e nei nomi composti come Annarosa, Annamaria.

Significato del nome Anna: se immaginate la vostra bimba davvero graziosa, questo è il nome che fa per lei. Inoltre è uno dei pochi nomi palindromi, ovvero resta uguale leggendolo da destra a sinistra. Coloro che portano questo nome, sono donne coraggiose, determinate ma anche molto dolci e affettuose. Volete conquistare il loro cuore? Lo zaffiro blu è la pietra che preferiscono.

Sono molti i personaggi che, in ambiti diversi, riportano il nome Anna. Gli antichi romani, all’inizio della primavera, festeggiavano Anna Perenna, una divinità lunare. Erano soliti allestire una festa bellissima con attività ludiche e prelibatezze culinarie. Anna De’Medici; Anna Frank vittima della deportazione degli ebrei, morta a tre settimane dalla liberazione. La filosofa Hannah Arendt, per non parlare delle cantanti ed attrici dei nostri giorni. Anna Oxa, Anna Tatangelo e la grande Anna Magnani.

anna

Sant’Anna

In Italia sono ben 60 i Comuni che festeggiano Sant’Anna patrono. Dalla provincia di Torino, scendendo fino a quella di Palermo. In alcuni paesi la festa dura tutta la giornata. Oltre alla processione ed alla funzione religiosa, ci sono tanti eventi per grandi e piccini.

A Floresta, per esempio, è nota la fiera degli attrezzi agricoli e l’imperdibile spettacolo pirotecnico. In tutto il territorio nazionale durante la festa di Sant’Anna è un trionfo di prelibatezze per il palato, con i dolci caratteristici.

A Foggia, Sant’Anna vede i cittadini protagonisti di giochi antichi come il palio della cuccagna e il gioco dei 4 soldi. Gli sfidanti devono staccare con i denti una moneta incastrata sotto un paiolo annerito con il carbone. Durante la festa la specialità culinaria più apprezzata è la pizza fritta. Una festa che è anche un’occasione, per chi ormai vive lontano, di ritornare a salutare amici e parenti.

San Anna

Ricevere gli auguri in occasione delle ricorrenze, che sia il compleanno o l’onomastico, fa sempre piacere. Una dimostrazione di affetto da parte di chi ci vuole bene. Come fare bella figura per festeggiare San Anna? Ecco alcuni suggerimenti per gli auguri di onomastico.

Possiamo acquistare un cartoncino colorato e creare un biglietto di auguri personalizzato. A questo punto lo ritagliamo nel centro, in modo da creare delle finestrelle con farfalle tridimensionali, scegliendo un colore di una tonalità più forte rispetto a quella del biglietto.

Se la persona che festeggia l’onomastico ama i fiori, ne possiamo acquistare alcuni finti, colorati ed incollarli sul biglietto. Con i pennarelli, effetto acquarello, possiamo rifinire gli auguri con bellissime sfumature.

Se siamo più bravi in cucina per festeggiare san Anna, ottimi auguri sono dei dolcetti al cacao o al cocco. In quest’ultimo caso, mescolando 2 albumi d’uova con 70 gr di zucchero e 220 gr di farina di cocco, otterremo un dolce impasto. Quindi realizziamo delle palline da adagiare un carta da forno e cuocere a 180° per 20 minuti.