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Rigurgito: 5 accorgimenti da mettere in pratica

Il rigurgito è fisiologico nel neonato perché la chiusura del cardias è ancora mal regolata a causa della immaturità del sistema. Talvolta, però, il rigurgito diventa frequente, acido e fastidioso per il bambino, rendendolo nervoso e insonne, e inoltre può portare non poche preoccupazioni alle mamme per il rischio di un soffocamento notturno, facendo crescere l’ansia generale sulla salute del piccolo. In realtà, la maggior parte dei rigurgiti o reflussi non sono causa di soffocamenti notturni e non necessitano di cura farmacologica, ma solo di alcuni accorgimenti da attuare per attenuare il fastidio e le ansie. Ecco 5 accorgimenti che possono essere attuati con facilità.

Posizionare il neonato correttamente quando si allatta. La migliore posizione è semi-seduta, con la testa ben sorretta più in alto del corpo.

Evitare che ingurgiti troppa aria, quindi assicurarsi che il flusso del latte non sia troppo veloce per lui e fare delle brevi pause per il ruttino in una stessa poppata, che deve durare non meno di 10 minuti e non più di 30 se il latte è artificiale.

Non sdraiare subito il neonato ma attendere almeno 30 minuti. Il neonato va disteso a pancia all’aria su materasso inclinato di circa 30 gradi. Per farlo potete sollevarlo con dei cuscini, ma mai posizionare i cuscini direttamente sotto la testa. Per una respirazione migliore è preferibile rotare leggermente solo la testa piuttosto che posizionarlo sul fianco, ed è assolutamente da evitare la posizione a pancia in giù, per prevenire la sindrome della morte in culla. Utile anche un ciuccio la notte in quanto la suzione prevenire il soffocamento.

Non somministrare acqua o altri liquidi all’infuori del latte, che potrebbero contribuire a stimolare i succhi gastrici.

Rilassate il bambino prima di metterlo a dormire. Provate con i rumori bianchi, oppure con il bagnetto ma soprattutto con il contatto pelle a pelle. Un rigurgito frequente può essere la manifestazione psicosomatica di un ansia da distacco, che capita spesso ai neonati.