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Quando iniziare a misurare la pressione ai bambini

Solo a partire dai tre anni di vita, i pediatri misurano la pressione ai bambini. Durante le prime visite mediche, in assenza di patologie, il pediatra accerta la crescita e lo sviluppo psicofisico del piccolino attraverso il controllo del peso, il battito cardiaco, la misurazione della circonferenza cranica.

Perché la misurazione della pressione arteriosa inizia dal terzo compleanno?
Fondamentalmente perché mancano parametri di riferimento adeguati. La pediatria è una branchia molto giovane della medicina e se misurare la pressione in un soggetto adulto è una pratica di routine, lo stesso non si può dire per i bambini.

Visto l’aumento di patologie afferenti in particolar modo all’ipertensione negli adolescenti e negli adulti, la task force del National Heart, Lung e Blood Institute ha elaborato delle tabelle con valori di riferimento, detti percentili, che variano in relazione all’età ed al sesso del bambino. Attraverso l’analisi di questi valori è possibile intervenire precocemente, fin dall’infanzia per ridurre drasticamente patologie inerenti alterazioni della pressione arteriosa.

L’intervento precoce, attraverso la valutazione della pressione, permette ai medici di intervenire tempestivamente, riducendo i sintomi, spesso, senza ricorrere alla terapia farmacologica, ma modificando lo stile di vita e l’alimentazione del bambino. Un’alimentazione ricca di frutta e verdura, povera di grassi saturi ed uno stile di vita che privilegia l’attività fisica, favoriscono una buona condizione di salute.

Per misurare la pressione è importante che il bambino non sia teso. Il pediatra in genere trasforma il momento della visita in un gioco, misurando la pressione ad un pupazzo, con l’aiuto del bambino. Appena il piccolo si tranquillizza, potrà sedersi con la schiena appoggiata; il medico, a questo punto, posizionerà il bracciale che dovrà essere delle dimensioni giuste per l’età del piccolo paziente e proseguire con l’esame.

Un bracciale troppo grande rispetto all’età del bambino tenderà a dare valori più bassi, mentre uno troppo piccolo aumenterà i valori della pressione, inficiando così lo screening.