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Quando i bambini possono iniziare a giocare a beach volley

Il beach volley, è uno sport “da sabbia” molto amato dai giovani, è una variazione della pallavolo tradizionale, divertente e competitivo, allena in modo completo tutti i muscoli del corpo. Ma è uno sport indicato per i bambini? I bambini dagli otto anni in su, possono allenarsi gradualmente, iniziando magari a conoscere quali sono le principali regole del gioco, a come comportarsi in campo e quindi a segnare il punto contro la squadra avversaria. Fare movimento, come già noto, fa bene, ma occorre stare attenti a non esagerare.

I bambini possono praticare la pallavolo in spiaggia, ma è importante prendere in considerazione alcune precauzioni.

Trattandosi di uno sport che richiede un notevole sforzo fisico, sarà opportuno far bere molta acqua al bambino, per mantenere l’idratazione del corpo; inoltre poiché viene praticato sotto il sole estivo, (attenzione a proteggere sempre la pelle del piccolo!) sarebbe consigliabile scegliere di giocare in un orario in cui i raggi sono meno forti, come per esempio al tramonto.

Gli occhi dei bambini dovranno essere ben protetti con delle lenti da sole per contrastarne l’arrossamento e l’irritazione. Una visiera potrà andar bene per proteggersi dalla luce, ma non sarà altrettanto utile per evitare che la sabbia arrivi negli occhi.

Prima di iniziare una partita, è preferibile fare del riscaldamento in modo che i muscoli, “a freddo”, non subiscano degli strappi o delle contratture.

Gli sport di squadra, consentono di socializzare con i compagni, di confrontarsi, e contribuiscono a sviluppare una sana competizione. Il beach volley mette di buon umore, favorisce la grinta e l’aumento dell’autostima. Presi tutti i dovuti accorgimenti, i bambini possono giocare in tutta tranquillità a questo sport da spiaggia e godere a pieno di tutto il divertimento.