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Quali caramelle si possono mangiare in gravidanza

Le caramelle piacciono davvero alla stragrande maggioranza delle persone, masticarne una ogni tanto è un vero e proprio piacere per il palato, ma non tutte sono da considerarsi benefiche per il nostro organismo. Soprattutto se si è in dolce attesa, l’uso di caramelle deve essere “controllato” e comprendere una specifica qualità. Ma quali caramelle si possono dunque mangiare in gravidanza? Lo sveleremo di seguito.

La varietà di caramelle in commercio è vastissima, dalle gommose a quelle dalla consistenza più dura, da quelle dal sapore deciso e dolce a quelle aromatizzate. Come scegliere quella giusta? In gravidanza alcuni cibi, come ad esempio quelli ad alto contenuto di zuccheri, sono banditi perché considerati non salutari; per questo motivo, bisogna pensare con oculatezza a quelle che possono apportare un beneficio all’organismo e dunque rispecchiare i canoni di una dieta bilanciata ed equilibrata e a quelle invece da escludere totalmente.

La tipologia di bonbon da tenere in considerazione è quella che comprendecaramelle alla frutta con la presenza di concentrato di vitamina e sulle cui confezioni appare la scritta “senza zucchero”. Via libera anche alle famose mentine, che hanno il vantaggio di rinfrescare l’alito e dunque contrastare il sapore amaro dei succhi gastrici e dunque le nausee tipiche della gravidanza. Ovviamente l’uso eccessivo di caramelle in generale che siano o meno portatrici di zucchero è assolutamente sconsigliato.

La caramella, in gravidanza, deve essere assaporata in un momento ideale: quando si avverte il bisogno di un qualcosa ma non si sa bene cosa, oppure per godere di un momento piacevole e per distrarsi dagli sbalzi ormonali tipici del periodo. Le caramelle da prediligere inoltre possono essere quelle alla propoli che hanno proprietà antibiotiche ed anti-infiammatorie. Inoltre, l’importante contenuto di flavonoidi conferisce a questo tipo di caramelle, una funzione vaso protettiva (svolge infatti un’azione di prevenzione della permeabilità e fragilità capiliare), anti gastritica e anti ulcerosa.

Nuovissime e facilmente trovabili anche in erboristeria sono le caramelle allo zenzero in grado di migliorare la digestione, alleviare il senso di nausea e calmare il mal di gola. Gli stessi benefici è possibile riscontrarli nelle caramelle alla carruba la quale, rappresenta una validissima alternativa al cacao, e per questo un’opzione interessante per chi è allergico o intollerante a tale ingrediente. La ricchezza di fibre della carruba aiuta inoltre ad abbassare il colesterolo. I suoi effetti benefici, sono legati soprattutto al suo contenuto di vitamine e di sali minerali. In particolare le carrube sono una fonte di vitamina E e di vitamina K e contengono calcio, zinco, potassio e fosforo fondamentali per contrastare stanchezza e spossamento tipici della gravidanza.