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Quale atteggiamento assumere nei confronti dei neonati “infelici”

Non tutti i neonati hanno lo stesso carattere, quando si ha a che fare con neonati che non si riesce a rendere felici, ciò è causa di abbattimento e sconforto. Una mamma può sentirsi inadeguata se il proprio bebè tende all’infelicità. Il comportamento del piccolino viene rilevato come anomalo e soprattutto non rispecchia le aspettative dei genitori, pertanto ci si domanda quale possa essere l’ atteggiamento da assumere nei confronti di neonati infelici.

Quando il bimbo sembra apparire poco entusiasta del mondo che lo circonda, anche i genitori tendono a sentirsi tristi, perché è molto deprimente per loro, pensare che il proprio piccolo se ne sta chiuso in se stesso senza dare segnali della sua presenza in casa.

Sembrerà di riversare amore e cure su un bambino che non dà nulla in cambio se non il suo deprimente silenzio. Anche se si tratta di sentimenti più che naturali che nascono in quanto vi trovate davanti un bambino sempre scontento, è importante ad ogni modo tenerli a bada.

Cercate piuttosto di tenere bene a mente, che la sua infelicità non è una critica nei vostri confronti. Non siete voi che non gli andate a genio, ma la vita fuori dal grembo materno. Qual è dunque l’atteggiamento giusto nei confronti di neonati infelici? Cercate con l’ empatia di immedesimarvi in lui in modo da essere in grado di offrirgli il calore e l’attenzione amorevole e paziente che contribuiranno a renderlo felice. Fate il possibile perché vi guardi, vi ascolti e vi sorrida.

Tentate inoltre, di capire se il contatto con il vostro corpo lo rende meno triste, in tal caso potete utilizzare la pratica fascia o il comodo marsupio per averlo sempre vicino (vedi anche: Babywearing: i benefici del portare i bimbi addosso). Fate sì che non vi siano nuove esperienze nella sua vita, almeno fino a quando non accetta più volentieri quelle che già sta facendo.