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Post parto: cosa succede alla mamma nei giorni di degenza

Sia per un parto cesareo che per uno naturale, bisogna restare nella struttura ospedaliere per un lasso di tempo che generalmente va dalle 24 alle 36 ore, e questo avviene perché pure se le condizione della madre e del neonato sono ottimali, è sempre bene tenere entrambi sotto osservazione. In realtà, durante questi 2, 3 o anche 4 giorni, a seconda dei casi, alla puerpera e al suo bebè vengono proprio controllati i classici parametri vitali.

  1. Il primo giorno: in qualsiasi modo sia avvenuto il parto, la mamma sarà sicuramente stanca, e se ha avuto un cesareo, cercherà di riprendersi dall’ anestesia epidurale e le verrà messo per le prime 24 ore un catetere per lo svuotamento della vescica. Se ha fatto una nascita naturale dovrà riprendersi dagli eventuali punti e dal dolore e dalla fatica delle contrazioni. Inoltre, in molte strutture ospedaliere vi è il rooming in e per la donna sarà quindi la prima notte con il suo bimbo.
  2. Allattamento sin da subito in ospedale: è importante che il neonato venga ben presto sfamato e rassicurato fra le braccia materne. Molto spesso, specie se si è una primipara, la genitrice non riesce ad allattare il piccolino sin da subito, anche perché nel caso di un cesareo la montata lattea non è imminente. Così, nell’arco delle prime 48 ore, un’infermiera o un’ostetrica, aiuteranno la neo mamma nell’allattamento.
  3. Farmaci per emorragie: subito dopo il parto e nei giorni successivi, viene somministrato alla donna un farmaco che previene le emorragie uterine e favorisce il ritorno dell’utero alla normalità.
  4. Secondo giorno: chi ha fatto il taglio cesareo e sta bene, inizia ad alzarsi dal letto, o per forza di volontà propria, o per volere dell’ospedale; mentre chi ha avuto un parto naturale, in teoria se non ci sono state gravi complicazioni avrà già iniziato a muoversi tranquillamente. Ecco quindi un susseguirsi di visite nelle ore opportune, ma anche la classica passeggiatina con il bebè in culla per i corridoi, fine a far riprendere la muscolatura del pavimento pelvico alle neo madri.
  5. La panciera: in questi giorni in cui la mamma inizia a riavere padronanza del suo corpo, deve indossare la classica fascia elastica post parto, utile per sostenere i tessuti e per alleviare il dolore post operatorio in caso di cesareo.
  6. Prelievo del sangue: il giorno dopo il parto vengono fatte delle analisi di controllo.
  7. Si inizia a mangiare e a bere acqua: se si è fatto un cesareo nelle prime 24 ore vi sarà una nutrizione endovenosa, solo dopo l’ospedale provvederà ad una giusta dieta. Sempre in caso di taglio cesareo, in alcune strutture, l’alimentazione avverrà esclusivamente dopo che la neo mamma ha canalizzato.
  8. Terzo/quarto giorno: a seconda dei casi prima delle dimissioni viene fatta una visita di controllo a madre e figlio per valutarne il rientro a casa.