Pidocchi bambini
Si sente spesso parlare di pediculosi specie nei bambini che vanno alle scuole primarie. Quante informazioni hai sui pidocchi? Sai come sono i pidocchi? Sei informata su come si prendono i pidocchi? Sai che ce ne sono diversi tipi? Conosci le modalità di contagio? Sai come debellare i pidocchi? Avere queste informazioni è utile per eliminarli tempestivamente in caso di contagio, ma soprattutto per prevenire la loro comparsa sulle teste dei nostri piccoli.
Pidocchi
I pidocchi sono parassiti dell’uomo, nello specifico vengono definiti ectoparassiti e si nutrono di sangue. L’uomo può essere colpito da 3 sottospecie di pidocchi: il pediculus humanus varietà corporis, il pidocchio del corpo; il pthirus pubis, ovvero il pidocchio del pube, anche chiamato piattolail e il pediculus humanus varietà capitis, cioè il pidocchio del capo. I pidocchi del corpo al contrario dei pidocchi capelli si approfittano delle scarse condizioni igieniche della persona. Sono molto simili per forma e dimensioni aipidocchi dei capelli ma sono decisamente più rari. I pidocchi del pube sono una malattia sessualmente trasmissibile, quindi che non riguarda in genere i bambini, ma il contagio può verificarsi anche attraverso il contatto fisico con gli oggetti contaminati, come ad esempio con i servizi igienici, con i posti a sedere, con lenzuola e coperte o altri indumenti. Gli animali come cani, gatti e ratti possono essere invece vittime di pidocchi masticatori, ma per fortuna il contagio tra animali e uomini è impossibile.
Pediculosi
È l’infestazione causata dai pidocchi. Pidocchi dei capelli come riconoscerli: sono insetti di 1- 4 mm di lunghezza, dotati di 6 zampe con artigli che gli consentono di attaccarsi al fusto del capello. La femmina depone quotidianamente 5/10 uova o anche chiamate lendini pidocchi sui capelli attaccandole con l’aiuto della saliva. Le pidocchi uova sono resistenti all’acqua, alla maggior parte dei detergenti e alle spazzole. Quindi per eliminarle bisogna utilizzare prodotti specifici. L’infestazione da pidocchi è molto rapida in quando, già dopo 7/10 giorni di incubazione pidocchi le uova si schiudono dando vita alle ninfe che sono da subito in grado di nutrirsi di sangue. Inoltre, dopo circa 10 giorni le ninfe sono in grado a loro volta di riprodursi. Quindi sul cuoio capelluto si possono trovare contemporaneamente pidocchi adulti, ninfe e uova.
Pidocchi capelli
Al contrario di quello che comunemente si pensa, i pidocchi adulti non possono volare. La domanda che spesso ci si rivolge tra mamme è: i pidocchi saltano? No, non possono saltare da una testa all’altra.
Quindi i pidocchi come si prendono? Il contagio avviene solo mediante contatto diretto delle teste. Oppure a causa dell’utilizzo di oggetti o indumenti a contatto con i capelli come cappelli, pettini, spazzole, per le donne che vanno dal parrucchiere anche il casco per capelli può rappresentare un pericolo. I pidocchi in testa non indicano una scarsa igiene personale. Al contrario anzi la pediculosi del capo si manifesta in quanto i pidocchi riescano a depositare meglio le proprie uova alla radice dei capelli puliti. Le bambine sono di solito le più soggette al contagio da pidocchi. Alcuni genitori credono che per la pidocchi prevenzione sia utile sottoporre la propria bimba a capelli corti bambina. In realtà il taglio corto bambina non è da solo sufficiente a combattere i pidocchi. Inoltre i capelli per bambini, ed in particolare per le femmine, rappresentano qualcosa che gli appartiene e li contraddistingue e quindi sono di solito restii a farseli toccare o tagliere.
Lendini
Le lendini si presentano come minuscole goccioline di cera. Sono piccolissimi elementi ovoidali di colore bianco-giallo o grigiastro. Hanno una dimensione di 0,3 x 0,8 mm e si trovano sullo stelo dei capelli, a poca distanza dalla cute. Per le loro ridottissime dimensioni le uova di pidocchio possono essere confuse con la forfora. Ma al di là della forma che, se si osserva bene, è diversa, la forfora infatti è composta da squamette cutanee. La forfora si stacca dai capelli con grande facilità, solo scuotendo la testa.
Come si formano i pidocchi? I pidocchi nascono a seguito della schiusa delle uova.
Come eliminare i pidocchi
Il trattamento pidocchi può risultare davvero difficile in quanto ormai questi parassiti hanno sviluppato una grande resistenza anche ad alcuni tipi di repellenti che fino a pochi anni fa venivano usati con successo.
Pidocchi come eliminarli? Lo shampoo per pidocchi è sicuramente un trattamento utile. Dopo averlo applicato, la maggior parte dei prodotti prevede un tempo di posa di almeno 15 minuti, durante il quale i capelli dovrebbero essere divisi in ciocche e pettinati con l’apposito pettinini con i denti stretti. Si passa poi al lavaggio del prodotto e alla eventuale detersione con uno shampoo sgrassante o detergente. La maggior parte dei trattamenti vanno ripetuto una seconda volta dopo 10 giorni per eliminare eventuali ninfe nate successivamente. Dobbiamo però sapere che spesso lo shampoo pidocchi da solo non è sufficiente a rimuovere tutte le uova che rimanendo attaccate ai capelli rappresentano, nel momento della schiusa, un prossimo nuovo contagio. Dopo i trattamenti potrebbe capitare di vedere pidocchi o lendini morte.
Partendo dall’assunto che negli organi interni del pidocchio risiedono alcuni tipi di batteri che lo aiutano a digerire il pasto a base di sangue. Per il trattamento della pediculosi qualcuno utilizza degli antibiotici in grado di eliminare tali batteri. Secondo questa ipotesi il pidocchio, nutrendosi del sangue del cuoio capelluto in cui è veicolato l’antibiotico, dovrebbe morire. L’antibiotico più usato per tale fine è il Bactrim. La maggior parte dei medici però, sconsiglia tale uso, sia perché l’antibiotico non ha questa indicazione e soprattutto perché bactrim effetti collaterali, potrebbero manifestarsi a seguito del suo uso in una patologia innocua come la pediculosi del cuoio capelluto, accelerando o diffondendo resistenze batteriche e diminuendo l’utilità dell’antibiotico in infezioni serie e pericolose per la vita.
Pidocchi aceto
L’aceto è un prodotto naturale tra i più utili rimedi contro i pidocchi. La sua azione è quella di facilitare il distacco delle lendini dai capelli. L’aceto non uccidere i pidocchi adulti, tuttavia riesce però ad eliminare i pidocchi appena nati, le ninfe. Per espletare questa funzione l’aceto utilizzato deve contenere circa il 5% di acido acetico. Questo quantitativo è infatti sufficiente per sciogliere la pellicola che ricopre le lendini, ma non abbastanza forte da irritare il cuoio capelluto. L’aceto bianco è di solito quello più utilizzato, tra i prodotti per pidocchi anche per il suo costo basso.
Pidocchi sintomi
I sintomi più comuni sono: prurito al cuoio capelluto e alle orecchie, presenza di puntini giallini e grigiastri sulla testa, puntini di colore marrone scuro lungo i capelli.
Prevenzione pidocchi
Come prevenire i pidocchi? Dobbiamo insegnare a nostro figlio a non entrare in contatto diretto con la testa di altri bambini quando è a scuola o al parco giochi. Dobbiamo spiegargli come vengono i pidocchi e che non è bene che scambi con i propri compagni cappelli o oggetti che vanno a contatto con i capelli, fasce per capelli, elastici, pettini o spazzole.
Pidocchi cosa fare? Noi genitori dobbiamo dobbiamo, invece, fare controlli giornalieri costanti della testa del nostro bambino.
Come riconoscere i pidocchi? Dobbiamo analizzare i capelli e la cute in un luogo ben illuminato, possibilmente da luce naturale, dotati di pettine a denti stretti, meglio se bagnato con acqua calda e aceto.
Come togliere i pidocchi? Nel caso in cui troviamo dei pidocchi vivi dobbiamo ucciderli.
Pidocchi come riconoscerli? Come abbiamo detto, sono degli insetti piccolissimi grigi che si muovono camminando molto velocemente. Se proprio siamo curiose di vedere come sono davvero, su internet possiamo trovare moltissime foto di pidocchi e immagini di pidocchi.
Come uccidere i pidocchi? Anche se è un’operazione piuttosto disgustosa dobbiamo schiacciarli con le unghie o con un fazzolettino, facendo attenzione che non scappino. Per quanto riguarda le uova, invece, dobbiamo metterle in un fazzolettino e poi gettarlo nel water, facendo attenzione che non entri a contatto con nessun indumento. Queste operazioni sono fondamentali per eliminare i pidocchi ed evitare contagi di pidocchi nei capelli in famiglia. La pediculosi a scuola è un’infestazione molto comune, pertanto per prevenire i pidocchi dovremmo ripetere queste operazioni di controllo almeno una volta al mese.
Pidocchi rimedi
Pidocchi rimedi naturali: ci sono alcuni rimedi naturali contro i pidocchi che sono piuttosto efficaci, ma soprattutto non hanno le controindicazioni dei prodotti chimici che oltre a trasmettere alla cute sostanze tossiche, anche se in ridotte quantità, possono irritare il cuoio capelluto.
I principali rimedi naturali pidocchi sono:
- Olio di neem, ha un odore pungente che ricorda quello di arachidi e aglio. Alcune gocce di olio sull’attaccatura dei capelli dei bambini prima che vadano a scuola dovrebbe aver un’azione repellente.
- Olio di Melaleuca, in commercio ci sono shampoo o balsamo con questo ingrediente, efficace per respingere i pidocchi.
- Olio di cocco, l’unico profumo non gradito ai pidocchi.
- Tea tree, mentolo, olio d’eucalipto, olio di lavanda, olio al rosmarino, oli essenziali con un odore particolarmente pungente che non piace ai pidocchi. Possiamo sia aggiungere alcune gocce di questi oli allo shampoo prima di strofinare la testa e poi metterne alcune gocce pure sulla fronte, nuca e dietro le orecchie dei bambini prima di mandarli a scuola.
- Aceto bianco di vino o di mela, è anche un buon repellente, dopo lo shampoo possiamo risciacquare la testa del nostro bambino con una soluzione composta da 1 bicchiere di aceto e 1 litro di acqua.
- Olio di pid, è un olio che va applicato sul capello e risciacquato. Lascia i capelli puliti e viene spesso venduto con il conosciuto pettinino per aiutare a rimuovere i parassiti e le uova.
Tra i rimedi pidocchi di ultima generazione c’è il pettine elettrico pidocchi.
Uno strumento che promette di eliminare il problema dei pidocchi e delle loro uova in maniera naturale. Il pettine per pidocchi elettrico agisce con corrente a bassa tensione, quindi non dannosa né dolorosa. Possiamo quindi annoverarlo tra i pediculosi rimedi naturali.
È preferibile non usare uno shampoo per uccidere i pidocchi, fino a quando non si ha la certezza di avere i pidocchi per non danneggiare il cuoio capelluto.
Abbiamo quindi visto come eliminare i pidocchi dai capelli, imparato che l’aceto contro i pidocchi è un metodo utile ed economico e scoperto che esiste anche un pettine elettrico per pidocchi, tuttavia il trattamento migliore per i pidocchi rimane sempre la prevenzione.