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Perdite marroni inizio gravidanza

Perdite marroni inizio gravidanza

Le perdite a inizio gravidanza possono differenziarsi per quantità, colore e consistenza; le piccolissime perdite che si verificano possono essere trasparenti, specie per aumento degli estrogeni circolanti, oppure lievemente ematiche se correlate all’impianto, oppure ancora vi sono perdite scure in gravidanza.

Perdite marroni

Le perdite marroncine si distinguono dalle perdite di inizio mestruazione per quantità e tempo; le perdite scure da impianto sono simbolo di sangue ormai ossidato, cioè vecchio e quindi non vi è una perdita continua. La mestruazione si verifica, possibilmente senza ritardi, e la quantità è più abbondante e rossastra.

Perdita in gravidanza

Lo spotting in gravidanza necessita di diagnosi differenziale con la minaccia d’aborto. Se vi è la possibilità di aborto, o un aborto in atto, le perdite ematiche in gravidanza sono simil-mestruali o addirittura più abbondanti; per altro esse non sono scure, ma rosse ed emorragiche.

In più, i dolori addominali in gravidanza, se vi è un fenomeno abortivo, si verificano per il tentativo dell’utero di espellere l’embrione/feto. In tal caso è bene che la donna si rivolga al Pronto Soccorso Ostetrico più vicino per gli accertamenti e l’assistenza del caso.

Perdite in gravidanza

Oltre alle piccole perdite di sangue a inizio gravidanza, che da rosse divengono marroni, vi sono altre perdite significative. La gravidanza è caratterizzata da un aumento degli ormoni circolanti, in particolare estrogeni e progesterone; il primo di questi è responsabile della formazione di quantità eccessive di muco in gravidanza con valore protettivo.

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Perdite marroni in gravidanza

Va posta attenzione, comunque, a tutte le perdite, poiché esse potrebbero essere indice di infezione. Le perdite marroncine in gravidanza, soprattutto se maleodoranti, possono richiedere l’esecuzione di un tampone e di una terapia adeguata. Le infezioni sono ricorrenti nella vita di una donna, ma in gravidanza, se possibile, vanno curate per evitare che disturbino il feto.

Prime settimane di gravidanza

Le macchie marroni in gravidanza possono essere un primo sintomo di gestazione, e se la donna vuole può già eseguire un test chiarificatore. Eppure, dopo le perdite, cominciano a manifestarsi altri sintomi più significativi come la nausea, il vomito, la cefalea e un leggero dolore addominale accompagnato a spossatezza diffusa.

Mestruazioni marroni

Le mestruazioni marroni si verificano al termine della mestruazione stessa, e indicano sangue residuo rimasto nella cavità uterina. Per altro ci possono essere perdite marroni di ovulazione, ma non tutte le donne le percepiscono essendo poco abbondanti; esse si accompagnano a una leggera lesione tissutale, dovuta al rilascio dell’ovocita, pronto all’eventuale fecondazione.

Perdite scure

Le perdite scure sono tipiche anche del termine della gravidanza; infatti dalla 36 settimana di gravidanza è possibile che si perda il tappo mucoso. Questo evento è caratterizzato da perdite gelatinose marroni, più o meno abbondanti, che possono essere lievemente striate di sangue.