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Perdita dei capelli in gravidanza: cause e rimedi

La gravidanza è un periodo costellato da intensi ed evidenti cambiamenti del corpo femminile, in parte dovuti a variazioni ormonali che iniziano ancora prima del concepimento. Tra gli ormoni chiamati in causa in questa fase vi sono: il progesterone, che prepara un ambiente uterino idoneo alla gravidanza, riducendo la contrattilità dell’utero; gli estrogeni, che favoriscono l’ingrossamento dell’utero e la lucentezza di occhi e capelli; la prolattina, con la funzione di stimolare la produzione di latte nelle gestanti ed impedire un’ulteriore gravidanza durante le prime fasi dell’allattamento; fino alle prostaglandine che durante il travaglio stimolano le contrazioni ed ammorbidiscono il collo dell’utero.

Questa influenza ormonale favorisce una chioma folta e lucente. Nelle situazioni di forte stress emotivo dovute ad una gravidanza o inizio di gestazione faticoso, con possibile minaccia di aborto, complicazioni, o ad eventi particolarmente dolorosi per la gestante, associati a carenza di elementi fondamentali come minerali, vitamine, livelli ormonali ottimali, è possibile osservare una caduta copiosa di capelli, o una particolare secchezza ed opacità che spesso spaventa la donna. Lo stesso dicasi durante la fase dell’allattamento.

In realtà non c’è da preoccuparsi, ma da seguire alcuni accorgimenti per favorire una veloce ripresa del benessere del cuoio capelluto. La vita dei nostri capelli segue un ciclo preciso che si può schematizzare in tre fasi: il periodo di crescita, che ha durata variabile da qualche mese ad alcuni anni; la fase di sospensione della crescita, con durata massima di circa quattro mesi, fase questa in cui i capelli risultano più deboli; infine fase di caduta dei capelli, che dura alcuni mesi. Attraverso questo ciclo il cuoio capelluto si rinnova continuamente.

Ci sono dei periodi di vita della donna in cui la durata di queste fasi cambia notevolmente sia per quanto concerne il tempo che l’intensità, soprattutto nei periodi della gravidanza, dell’allattamento e della menopausa. Superate queste fasi, il ciclo di vita dei nostri capelli riprende normalmente.

Ci sono degli accorgimenti che possiamo adottare per favorire una veloce ripresa della salute dei capelli:

– non lavare i capelli tutti i giorni; è sufficiente un paio di volte a settimana, con uno shampoo ed un balsamo neutri;

-evitare tinture che oltre ad indebolire i capelli, possono risultare tossiche per mamma e bambino;

-evitare pettini o spazzole troppo dure ed esposizioni troppo vicine al phon;

-evitare l’esposizione prolungata al cloro, in caso si frequenti una piscina, o alla salsedine per le vacanze al mare. In questi casi l’uso di una cuffia o prodotti naturali che proteggono il cuoio capelluto sono esplicitamente consigliati;

-preferire una dieta mediterranea: tra gli alimeti in grado di aiutare la salute dei capelli troviamo i cereali, le mandorle, il miglio, il pesce, le uova , le verdure e la frutta;

-cercare di bere abbastanza acqua, almeno un litro e mezzo durante la giornata per idratare sia la pelle che la cute epicranica;

-durante la giornata ritagliarsi qualche minuto di relax e massaggiarsi il cuoio capelluto per stimolare la circolazione sanguigna della cute interessata, aumentando l’ossigeno ed i nutrienti a disposizione dei bulbi.