iride neonato

Perché tutti i neonati hanno gli occhi chiari

Ogni neonato alla nascita ha gli occhi chiari, accendendo le speranze della maggior parte di genitori desiderosi di ammirare il colore azzurro/blu del figliolo. In realtà però, la pigmentazione cerulea dell’iride è temporanea e destinata a modificarsi, per poi stabilirsi definitivamente, intorno ai 6-8 mesi di vita del bebè. La colorazione varia a causa di due fattori uno cromosomico e l’altro correlato alle teorie evolutive. Gli ultimi studi, inoltre, hanno dimostrato che è possibile fare persino un calcolo delle probabilità per conoscere in anticipo la tonalità degli occhi del bambino.

Il tradizionale color degli occhi dei neonati, pressoché indefinito, è chiaro perché nei primi mesi lo strato superiore della melanina che determina la tonalità scura dell’iride non è ancora pienamente formata e quindi i piccoli sono ancora provvisti unicamente del primo strato ossia quello che comunemente determina il color ceruleo.

Ecco anche spiegato il perché non riescano a tenere bene aperte le palpebre pronte a coprire quegli occhietti sin troppo fragili e delicati. Ovviamente, se la pigmentazione degli occhi non muterà dopo circa 6 mesi, probabile che ciò dipenda dall’ereditarietà del patrimonio genetico del piccolo, il quale avrà per sempre un colore chiaro. Anche i nonni giocano però un ruolo importante nella trasmissione di questo carattere che tuttavia non è predominante come una pigmentazione scura.

Si dicono tante cose sull’indefinita colorazione delle iridi dei neonati, la saggezza popolare vuole che ciò derivi dal fatto che il bebè si nutra di solo latte e che quindi esclusivamente da esso dipenda la tonalità cerulea. Infatti, al sesto mese inizia lo svezzamento che guarda caso coincide generalmente anche con il periodo di vita in cui il piccolo cambia il colore dei suoi occhi. Ovviamente non è così, ma soprattutto anticamente alle madri che allattavano, veniva data questa spiegazione non scientifica una volta in cui il bebè smetteva di poppare ed in contemporanea mutava il colore delle iridi.

Un’altra spiegazione, che però è di origine antropologica, è stata fornita dall’inglese Desmond Morris, sostenitore della teoria che il neonato nasce con gli occhi chiari per attirare l’attenzione materna. In pratica per l’antropologo si tratterebbe di una perspicace strategia della natura per riuscire ad ottenere protezione dalla genitrice o da chi lo circonda.