Fame dopo il parto
Durante i nove mesi di gravidanza il corpo della futura mamma cambia totalmente. Lentamente, mese dopo mese la gestante vede crescere la pancia, aumentare il volume del seno e anche i fianchi si allargano per far spazio alla nuova creatura. In questo periodo, con la scusa delle nausee e del piccolo che deve nutrirsi, si mangia un po’ di più, ma la fame non passa dopo il parto, anzi in alcuni casi aumenta.
Non è solo voglia di prosciutto crudo, di salame o di sushi a scatenare la voglia di cibo nella neo mamma, ma alla base di questa richiesta ci sono due motivazioni principali: una emotiva e l’altra fisica. Quando nasce un bambino cambiano le abitudini quotidiane, le giornate trascorrono assecondando le sue esigenze e anche se si vive un’esperienza straordinaria, le emozioni si amplificano e non sempre si riesce a gestire questa nuova responsabilità.
Aumentano le preoccupazioni, ci si interroga se si è all’altezza del ruolo, nascono paure mai provate prima e pensieri che possono generare ansia e stress. A volte a contribuire a questo turbinio di sentimenti si aggiungono anche voci esterne che indicano come essere madri perfette e fanno crescere il senso di colpa per non esserlo.
Da questa situazione può nascere una fame nervosa, molte mamme cercano conforto nel cibo, per poter affrontare al meglio la fase post parto e si riempiono, soprattutto, di cibo spazzatura che allevia per un momento la loro difficoltà. Quando basterebbe un po’ di calma, di serenità e di accettare la nuova routine cercando di non trascurare la propria salute con una corretta alimentazione.
Attacchi di fame in allattamento
Un altro motivo che porta ad avere tanta fame dopo il parto è una questione puramente fisica dovuta all’allattamento. Infatti, durante questo periodo la mamma necessita di un bisogno energetico supplementare, in quanto consuma molte energie mentre nutre il suo bambino. Spesso richiede circa 500 kcal in più rispetto al fabbisogno normale, che deve essere soddisfatto in modo adeguato con cibi nutrienti.
Tra i cibi consigliati in allattamento ci sono i cereali, il pesce, la carne, i formaggi, le uova, tutti prodotti che offrono un buon apporto di proteine, calcio e ferro. Bisogna, inoltre, bere molta acqua ed evitare cibi piccanti, diminuire bevande eccitanti, eliminare l’alcol e fare molta attenzione quando si mangiano alimenti che possono provocare allergie al bambino, come fragole e frutti esotici.
I dolci dovrebbe essere presi poco in considerazione, se proprio si ha voglia ogni giorno di qualcosa di zuccheroso, un pezzetto di cioccolata fondente può soddisfare questo desiderio. Per quanto riguarda il ritornare in forma con una dieta è meglio attendere la fine dell’allattamento, quando il corpo ritorna a una normale funzionalità. L’importante è, quando è possibile, fare esercizio fisico, basta anche una semplice camminata con il passeggino.