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Perché durante la gravidanza aumenta la peluria

Premesso che di mio mi porto appresso già un ricco bagaglio di peluria fin da quando sono nata, potete immaginare la mia reazione assolutamente sbigottita nel rendermi conto che durante la gravidanza di peli ne sono spuntati addirittura di più. Si parla tanto di quanto una donna incinta sia bella, ed è vero, ma tutti quei peli superflui proprio non aiutano l’umore!

Ancora una volta è tutta colpa degli ormoni se in gravidanza diventiamo una specie di orsacchiotti con la pancia e le nausee.

A chi tocca l’acne, a chi il cosiddetto cloasma (meglio nota come la ‘mascherina della gravidanza’), a chi i peli.

Succede che nei nove mesi aumentano i livelli di estrogeni e progesterone e ciò può tradursi in un’abbondante crescita pilifera quasi ovunque, sul viso, sull’addome, attorno ai capezzoli, oltre che sulle classicissime gambe e braccia.

Del resto si tratta di ormoni fondamentali che aumentano costantemente durante tutta la gravidanza per conservare l’endometrio, preparare la ghiandola mammaria per l’allattamento e bloccare lo sviluppo di nuovi follicoli ovarici.

Possiamo, però, stare tranquille: l’effetto orso dura giusto il tempo della gravidanza e tutti quei peli dovrebbero scomparire spontaneamente nel giro dei primi sei mesi dal momento del parto (ma nei nove mesi come ci depiliamo?).

Se ciò non dovesse accadere viene in nostro aiuto la tecnologia con il laser oppure sedute di luce pulsata, ovviamente soltanto dopo aver smesso di allattare il nostro bambino. Altrimenti c’è sempre il caro, vecchio rasoio per darci davvero un taglio!