Partorire a Luglio: perché è il mese migliore e quali benefici trae il neonato

Il mese del parto è speciale per una donna, ma sapete che ogni periodo dell’anno ha benefici specifici? Luglio, in particolare, è uno dei mesi migliori in cui mettere al mondo un figlio e vi spieghiamo perché.

Perché partorire in estate a Luglio è positivo per il neonato

La stagione di nascita può influire sul benessere del bambino. Uno della Scuola di Medicina Clinica dell’Università di Cambridge ha voluto dimostrare come nascere d’estate, specificatamente a luglio, possa avere effetti positivi sulla salute del neonato. Nella ricerca sono stati evidenziati molti fattori che riguardano l’altezza e il peso, maggiori rispetto a bambini nati in altri periodi dell’anno.

Quali sono i benefici per i neonati che nascono a Luglio

Tra i fattori più importanti in termine di salute per i neonati nati a Luglio c’è di certo il sole. Nascere in questo mese significa che parte della gravidanza è stata portata avanti durante la primavera, periodo in cui si può godere di maggiore esposizione solare. Gli effetti della vitamina D sul neonato sono decisamente positivi e garantiscono ossa più forti, oltre che favorire la crescita del bambino. Partorire a Luglio, inoltre, significa che nei primi mesi di vita del piccolo, ovvero quelli più delicati per la sua salute, non ci saranno alcuni rischi presenti invece in inverno, come le malattie stagionali. Inoltre, il bel tempo del periodo estivo, permette di sfruttare maggiormente il tempo all’aria aperta, portando il neonato a passeggiare fuori senza i rischi dovuti al freddo o al maltempo.

Partorire a Luglio: i vantaggi per la mamma

La possibilità di partorire a Luglio porta numerosi vantaggi per la mamma. Per prima cosa, il periodo estive, dà la possibilità alla mamma di poter passare, quando possibile, del tempo al mare. Passeggiate sul bagnasciuga e bagni sono un toccasana per la circolazione sanguigna, messa a dura prova in questo periodo molto delicato per la vita di una donna. Altro fattore da non trascurare è la possibilità di non vestire pre-maman: il bel tempo dà il via libera all’uso di vestitini che potremmo già avere nell’armadio e che possono adattarsi al pancione. Un bel risparmio! L’estate porta con sé anche numerosi benefici per quanto riguarda l’umore che, grazie alla bella stagione, è più alto e positivo. Il periodo estivo, infine, coincide con quello delle ferie: avere la possibilità di avere il papà del bambino con sé durante le prime settimane di vita del piccolo è un vantaggio da non sottovalutare.