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Partorire dopo i 35 anni aumenta le facoltà cognitive: lo studio

Partorire dopo i 35 anni rafforza la memoria: lo sostengono i ricercatori della University of Southern California di Los Angeles, che sul Journal of the American Geriatrics Society hanno pubblicato uno studio che evidenzia il modo in cui gli ormoni sessuali femminili influenzano le abilità cognitive delle donne in età avanzata.

In particolare la ricerca ha visto protagoniste 830 donne già entrate in menopausa, alle quali è stato chiesto di eseguire dei test riguardanti gli eventi della loro vita riproduttiva finalizzati a valutare le loro abilità cognitive. Ne è emerso che le donne che avevano avuto il primo ciclo ad un’età pari o superiore a 13 anni, mostravano facoltà cognitive meno sviluppate.

Al contrario, le over 30 che avevano avuto un figlio dopo i 35 anni mostravano una migliore memoria verbale e maggiori funzioni esecutive. In generale ne è emerso che chi aveva avuto almeno una gravidanza in età matura aveva maggiormente incrementato facoltà cognitive generali e funzioni esecutive.

Il Sole24Ore riporta le parole di Roksana Karim, direttrice dello studio, la quale afferma che “anche se non sono sufficienti per suggerire alle donne di aspettare i 35 anni per partorire l’ultimo figlio, i nostri risultati evidenziano che avere una gravidanza quando si è un po’ avanti con gli anni ha un inaspettato e sostanziale effetto positivo sulle facoltà cognitive in età avanzata“.


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Tuttavia l’esperta ci tiene a ricordare come “occorrono ulteriori ricerche per comprendere il meccanismo che si trova alla base di questo fenomeno e anche per capire il ruolo svolto, in questo ambito, dall’età della prima gravidanza“.