Perché il ciclo ritarda? Quanto può ritardare un ciclo? Un ritardo del ciclo può essere dovuto semplicemente ad un’ovulazione più tardiva, che avviene ad esempio al 16-17° giorno anziché al 14°. Di conseguenza fa in modo di posticipare di 2-3 giorni l’inizio delle mestruazioni. Non esistono le mestruazioni senza ovulazione, ma possono variare i tempi in cui essa avviene.
Infatti non tutte le donne hanno hanno un ciclo mestruale regolare di 28 giorni e di conseguenza non tutte ovulano con gli stessi tempi. Bisogna precisare che il ciclo ovarico di una donna prevede una fase follicolare (che precede l’ovulazione) e una fase luteale (dopo l’ovulazione).
A volte può esserci una persistenza del corpo luteo, il quale produce progesterone per nutrire l’endometrio e prepararlo ad accogliere un’eventuale embrione. E poiché alti livelli di progesterone inibiscono l’arrivo delle mestruazioni, è probabile che il ritardo sia determinato da questo.
In genere, ciò che determina un’ovulazione ritardata è il prolungamento della fase follicolare. In questa fase avviene la proliferazione, il reclutamento e la maturazione dei follicoli fino alla predominanza di uno di essi.
Il quale è destinato a completare la propria maturazione e rilasciare l’ovocita prodotto mediante il cosiddetto “scoppio del follicolo” al momento dell’ovulazione. L’interno processo è regolato da un complesso sitema neuro-endocrino che coinvolte ipotalamo, ipofisi e ovaie.
Una sola alterazione nell’ambito di questo ciclico meccanismo può determinare variazioni in merito ai tempi ovulatori. Ad esempio, un periodo di stress può influire sulla regolarità del ciclo. I
n condizioni di stress, il nostro sistema nervoso secerne oppioidi naturali, ossia sostanze morfinosimili che hanno un effetto calmante ma che, al tempo stesso, bloccano a livello dell’ipotalamo la sintesi di GNRH.
Quest’ultimo regola il rilascio di LH e FSH a livello ipofisario. I due ormoni stimolano l’ovaio a produrre l’ovocita e, di conseguenza consentono che si verifichi l’ovulazione.
Ecco perché quando si è molto stressate capita un ritardo del ciclo di 3 giorni o comunque un ciclo mestruale arriva in ritardo. Può ritardare o addirittura saltare per un mese. Anche un dimagrimento eccessivo o repentino può far ritardare il ciclo.
Perché fa diminuire il tessuto adiposo che regola il metabolismo di estrogeni. L’organismo percepisce che non è il momento giusto per una gravidanza perché non ci sono abbastanza riserve di grasso, ed ecco che il ciclo salta.
Infatti basta tornare ad un peso adeguato e ad una quantità sufficiente di tessuto adiposo e il ciclo ritorna. Se il ritardo eccede nella durata o si presenta frequentemente, bisogna richiedere un consulto specialistico.