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Octopus, lo smartwatch che insegna ai bambini lo scorrere del tempo

Un piccolo aiuto per responsabilizzare i bambini. Nasce con queste intenzioni Octopus, lo smartwatch che insegna ai bimbi lo scorrere del tempo. O sarebbe meglio dire, insegnerà, perchè ancora non è in commercio. L’idea è stata presentata da Kickstarter, la più grande piattaforma di crowdfunding del mondo: qui prodotti o progetti imprenditoriali prendono forma attraverso la raccolta di risorse on line, sulle donazioni di persone che ritengono valida la proposta. E il successo di Optopus è andato oltre le più rosee previsioni: dei 50mila dollari richiesti per partire, si è arrivati già a 700mila e c’è tempo ancora fino al 22 luglio per sosterne il lancio.

Ma di cosa si tratta esattamente? Optopus è un orologio a icone, adatto ai bambini dai 3 agli 8 anni, che scandisce la giornata, ricordando loro i vari impegni: lavarsi i denti, mettere a posto la cameretta, andare a pranzo, fare i compiti, dare da mangiare al cane, andare a dormire. Quindi, quello che da anni era compito dei genitori, diventa prerogativa di uno smartwatch, sapientemente programmato da mamme e papà attraverso un’app adatta a tutti i dispositivi mobile, che invia la notifica per la conferma di “missione compiuta”. I genitori rendono i figli più autonomi, delegando il ruolo a un nuovo ritrovato della tecnologia.

Segno del cambiamento dei tempi o giocattolo utile a far comprendere ai piccoli lo scorrere del tempo e come questo sia scandito da differenti impegni, appuntamenti precisi, regole da rispettare? Sull’orologio si visualizzano icone che si attivano quando programmate per ricordare ai bambini le cose da fare.

Spingendo un pulsante dopo aver fatto “il proprio dovere”, i figli inviano la conferma a mamma e papà di quanto sono stati bravi e ubbidienti. Oltre seimila persone, finanziandolo, hanno dato fiducia a questo particolare orologio che sarà prodotto dall’azienda californiana Joy e sarà in commercio dal marzo 2017. Un aiuto in più per insegnare ai bambini a comportarsi bene? Vedremo.