Occhi rossi bambini
I bambini hanno spesso gli occhi arrossati. Questo colore può dipendere da diverse cause. Il piccolo può avere qualcosa nell’occhio, come una ciglia o un moscerino: questo corpo estraneo darà fastidio al bambino perché provocherà bruciore e arrossamento. Il colore rosso può essere dovuto anche ad un’allergia, in particolare al polline. L’allergia al polline fa prudere gli occhi del neonato, facendoli lacrimare eccessivamente e arrossare. Gli occhi rossi nella maggior parte dei casi però sono dovuti ad una congiuntivite.
Occhi rossi
Occhi arrossati, cause: gli occhi rossi possono essere quindi causati da vari problemi. La cura ovviamente dipende dal problema che ha causato l’arrossamento degli occhi. Per i bimbi piccoli spesso il problema è rappresentato dalla congiuntivite infettiva ovvero di origine virale o batterica.
Congiuntivite bambini
I bambini soffrono spesso di congiuntivite fin dai primi mesi di vita. La congiuntivite può essere virale, e quindi causata da un virus, batterica, proveniente da un batterio o allergica, ovvero causata da un’allergia, come quella al polline. Si può anche avere la congiuntivite irritativa, comparsa in seguito alla presenza di un corpo estraneo negli occhi.
Congiuntivite virale
Quando la congiuntivite è virale vuol dire che a causarla è stato un virus. I maggiori responsabili di questo tipo di congiuntivite sono stafilococco, streptococco, haemophilus, pseudomonas catarrale. La congiuntivite virale viene spesso quando si ha l’influenza. Il virus attacca l’occhio che reagisce arrossandosi e lacrimando eccessivamente. Prima di iniziare una qualsiasi cura bisogna capire quale virus ha causato la congiuntivite. La congiuntivite virale quanto dura? Solitamente non più di 3-4 giorni.
Congiuntivite batterica
Nella maggior parte dei casi la congiuntivite è di origine batterica. Questo tipo di congiuntivite è la più diffusa tra i bambini anche perché è una congiuntivite contagiosa. L’infezione si può trasmettere se vengono utilizzati asciugamani o colliri in comune con altre persone che hanno contratto l’infezione. I sintomi sono: bruciore, secchezza oculare, fastidio alla vista, occhio arrossato. La congiuntivite batterica è caratterizzata occhi rossi e gonfi e della produzione di secrezioni dell’occhio di colore giallo come pus. Ma quanto dura la congiuntivite batterica? Anche in questo caso non dura più di un paio di giorni.
Occhio rosso
La congiuntivite dei neonati può avere anche origine allergica. In seguito ad un’allergia l’occhio può infatti reagire arrossandosi, lacrimando eccessivamente e prudendo. L’occhio spesso produce anche secrezioni biancastre in reazione all’allergia. L’allergia agli occhi è molto fastidiosa e si può curare con gli antistaminici.
Collirio antibiotico
Come curare la congiuntivite? Per le congiuntiviti si utilizza il collirio, soprattutto in occasione delle congiuntiviti batteriche. Il collirio antibiotico ha l’obiettivo di bloccare l’infezione all’occhio. Il collirio a gocce va messo per 3-4 giorni. Se la situazione non migliora bisogna contattare un medico.
Congiuntivite sintomi
I sintomi della congiuntivite, di qualsiasi origine sia, sono quasi sempre gli stessi. In primis c’è arrossamento dell’occhio, prurito e fastidio. Nelle congiuntiviti batteriche e allergiche l’occhio che piange eccessivamente. Se invece la congiuntivite è di origine batterica l’occhio è secco. Se la congiuntivite colpisce solamente un occhio bisogna fare attenzione a non toccare con le mani infette anche l’altro altrimenti verrà contagiato.
Sintomi congiuntivite
Le sostanze presenti nell’occhio in caso di congiuntivite sono pus e muco. Si gonfiano le palpebre e si ha un fastidioso prurito agli occhi.
Prurito agli occhi
Il prurito rappresenta uno dei sintomi principali della congiuntivite. Quando si inizia ad avvisare il bisogno di grattare l’occhio probabilmente è già in corso l’infezione e bisognerebbe iniziare a lavare la parte interessa con soluzioni fisiologiche. Se il problema persiste è bene passare ad un collirio.
Collirio per congiuntivite
Il collirio antibiotico sono gocce che vanno mese nell’occhio quando si ha la congiuntivite. Il collirio per la congiuntivite permette di bloccare l’infezione. Le gocce vanno mese 4-5 volte al giorno per 3-4 giorni. Se dopo questo tempo la congiuntivite non passa è bene rivolgersi ad un medico.
Rimedi occhi rossi
Per gli occhi rossi ci sono vari rimedi. Oltre al collirio per gli occhi rossi, si possono provare metodi naturali. Uno dei più utilizzati è la camomilla. Bisogna fare la camomilla e lasciarla raffreddare. Una volta fredda bisogna imbevere i dischetti di cotone della camomilla e tamponare con questi gli occhi. In questo modo, facendolo per alcuni giorni, l’arrossamento dovrebbe passare. Si può utilizzare la camomilla anche per curare la congiuntivite.
Occhio che lacrima
L’occhio che lacrima può essere dovuto anche ad un corpo estraneo all’interno dell’occhio. Infatti spesso si ha una ciglia o un moscerino nell’occhio. L’oggetto estraneo provoca molto fastidio e molto spesso l’occhio inizia anche a lacrimare. Bisognerebbe cercare di togliere il corpo per far sì che l’occhio smetta di lavorare.
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Occhi arrossati
Gli occhi possono arrossarsi anche dopo un’esposizione diretta al sole. I raggi del sole possono infatti nuocere alla salute dell’occhio, prosciugandolo e facendolo arrossare. In questo caso si può anche aver contratto una cheratocongiuntivite attinica, ovvero un’infiammazione della cornea e della congiuntiva. I sintomi sono dolore, gonfiore dell’occhio, arrossamento e vista ridotta.