Nuoto neonatale
Un corso di acquaticità per neonati rappresenta un’esperienza sensoriale bellissima. I bimbi in piscina sono liberi di compiere i loro movimenti. I genitori invece possono godere del rapporto intimo che si crea con i neonati in acqua. Le mamme in particolare attraverso il baby nuoto possono liberarsi dall’ansia e dalle preoccupazioni tipiche dei primi giorni di maternità. Il corso di nuoto per neonati ha un effetto terapeutico psicologico importante. Stimola lo sviluppo dell’individualità ed incoraggia l’autostima ed il senso di fiducia. I bimbi in acqua con genitore al cospetto vivono un momento ludico-didattico e sperimentano la percezione dell’acqua come elemento piacevole e di gioco.
Piscine per bambini
I corsi di nuoto per neonati sono sempre più in aumento. Le piscine per neonati sono davvero a misura di bambino. Il personale della piscina è costituito da staff tecnico e qualificato pronto a venire incontro a tutte le esigenze sia dei neonati che dei genitori.
Ma quando il neonato può andare in piscina?
I neonati possono entrare in piscina già a pochi giorni dopo la nascita. La maggior parte delle mamme preferisce però aderire ai corsi di nuoto per bambini solo quando i neonati hanno compiuto 2 mesi o 3 mesi. Nella piscina per neonati l’acqua è gradevole, raggiunge infatti una temperatura che oscilla tra i 31-32°C per cui è l’habitat ideale per i piccoli che si ritrovano a vivere una condizione simile a quella intrauterna.
Il genitore che entra in piscina con il neonato ha il piacere di vederlo compiere i suoi movimenti istintivi. Grazie all’acqua poi è possibile cullare i neonati tra le braccia infondendo in loro un effetto tranquillizzante. Effetto che ricade anche sul sonno: i neonati che vanno in piscina dormono più facilmente tutta la notte.
I corsi di acquaticità per neonati dunque favoriscono sia il legame materno ma anche quello paterno. Infatti i papà possono entrare in vasca e godere anche loro di momenti unici con il proprio bebè.