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Non solo nutrimento: i 5 usi del latte materno

Il latte materno è l’alimento più completo per il neonato. E’ dotato di tutti i nutrienti, dosati nella giusta quantità, per il fabbisogno del piccolino. In base all’età gestazionale, i suoi ingredienti aumentano o diminuiscono per facilitare la sua crescita. La sua composizione cambia anche nelle ore notturne, rispetto a quelle diurne, per favorire il riposo. Inoltre, grazie alle sue peculiarità anti infiammatorie, antibatteriche e coagulanti, è considerato un rimedio naturale per superare alcune lievi patologie, senza dover ricorrere a sostanze chimiche e sintetiche.

Vediamo i 5 usi del latte materno:

1) a causa di una congestione, di un raffreddore, di una congiuntivite, al risveglio il neonato può avere uno o entrambi gli occhi arrossati e con una sostanza lattiginosa all’interno. In questo caso, dopo aver pulito la parte interessata, si può far cadere qualche goccia di latte materno nell’angolo interno dell’occhio, così scivolando nell’organo ed irrorandolo possa decongestionarlo, agendo da collirio. Ciò grazie alle proprietà antinfiammatorie e anti batteriche del latte;

2) sempre grazie alle proprietà indicate nel primo punto, è un ottimo rimedio in caso di leggere otiti. Anche in questo caso si può far cadere qualche goccia di latte materno nell’orecchio infiammato, più volte al giorno;

3) verso i sette mesi il bambino inizia a girarsi sul tappeto, lancia gli oggetti cerca di raggiungerne altri strisciando sul tappeto e cerca di sollevarsi aggrappandosi a tutti i possibili appigli. E’ facile, in questo periodo, procurarsi dei graffi e delle piccole ferite. Il latte materno, grazie alle proprietà coagulanti, può essere spruzzato su queste abrasioni favorendone la cicatrizzazione.

4) agisce in modo efficace anche sulle ragadi. All’inizio dell’allattamento, il bambino ha bisogno di attaccarsi al seno della mamma molto spesso. Oltre che per nutrirsi, la sua è anche una richiesta di contatto, di protezione, di coccole. I capezzoli della mamma, sottoposti a questa protratta stimolazione, possono arrossarsi, diventare dolenti e ciò favorisce la comparsa di ragadi. Ecco che, applicando sull’areola e sul capezzolo il latte materno, la mamma trova giovamento e le ferite si cicatrizzano velocemente.

5) infine il latte materno, congelato negli stampini del freezer per formare il ghiaccio, è un comodo massaggiatore per le gengive, quando si gonfiano e si preparano alla nascita dei dentini. Il piccolino, stimolato dall’odore del latte e dalla freschezza del cubetto, si massaggerà le gengive, con grande sollievo.

Le proprietà del latte materno sono davvero molte, così come i suoi benefici. I rimedi sopra elencati sono efficaci e garantiscono una rapida soluzione dei problemi esposti. Se le infezioni dovessero proseguire è, a quel punto, necessario consultare il pediatra. Noi mamme sappiamo e sentiamo quando i nostri piccolini hanno bisogno e, contemporaneamente, siamo in grado di valutare l’efficacia delle soluzioni che mettiamo in atto per il loro benessere e la loro salute.