Nomi giapponesi femminili
Avete già pensato al nome da dare alla vostra bambina? Se siete ancora indecise, vi proponiamo alcuni tra i nomi giapponesi femminili più belli. I nomi giapponesi, così come i cognomi, sono scritti attraverso ideogrammi, chiamati Kanji. A seconda dei segni scelti, lo stesso nome, può avere un’unica pronuncia, ma un significato diverso. Questa scelta impegna molto i genitori che oltre al nome, devono selezionare gli ideogrammi che accompagneranno l’identità del bebè per tutta la vita.
Tra i più comuni Aiko, deriva da ai, che significa bambina e ko, amore; quindi figlia dell’amore. E’ molto amato dal popolo orientale in quanto è il nome della figlia dei principi della corona giapponese. Desiderate che la vostra bimba sia generosa? Miroko sarà il nome adatto a lei. Bellissimi sono anche Kiko, Kira e Kishi. Amate le farfalle? Vi suggeriamo Cho. Se augurate alla vostra piccina di essere sorridente il nome non può che essere Emiko.
Nella cultura giapponese i bambini hanno grande libertà. Sono davvero pochissime le imposizioni e le limitazioni che aumentano, in modo vortiginoso, in genere con il raggiungimento dell’età adulta, per poi diminuire nuovamente con la terza età. Aspetto questo in contrasto con la nostra cultura che, per educare i piccini, li costringe ad una serie di limitazioni che, diminuiscono, pian piano che l’individuo raggiunge l’età adulta.
Nomi di fiori
I giardini giapponesi sono noti in tutto il mondo per la cura e la particolarità della loro architettura. Fin dai tempi antichi il giardino era considerato il fulcro della casa; in alcuni casi rappresentava lo status sociale, in altri, come nei monasteri era adibito a rituali di meditazione e contemplazione.
L’acqua è un elemento che non può mancare nei giardini nipponici. Alla staticità delle piante, l’acqua dona quel movimento necessario ad armonizzare il quadro naturale che ci si presenta agli occhi. In assenza di laghetti e ruscelli, molto amate sono e fontane, dalle forme davvero incredibili che permettono giochi d’acqua stupendi.
Afferenti alla bellezza della natura sono molti i nomi di fiori. Fuji, significa Glicine; Haruko, bambina della primavera. Vi piace Riko? Significa gelsomino. Preferite il giglio? Allora il nome è Ran. Sakura è il fiore di ciliegio. Immaginate la vostra bimba come un bocciolo? Il nome, in questo caso, è Saki.
Il fiore tipico del Giappone è il ciliegio. Nel mese di Aprile non sono pochi coloro che si recano verso l’Hanami, per la fioritura dei ciliegi. Simbolo di amore e gioia, sono un dono davvero gradito.
Altri fiori, simbolo della tradizione nipponica sono i crisantemi, usati per purificare i defunti.
Nomi giapponesi
Il 5 Maggio in Giappone c’è la festa nazionale dedicata ai bambini. Ricorrenza onorata anche in Cina.
Inizialmente rivolta solo ai maschietti, fu estesa anche alle bambine grazie all’imperatrice Suiko. Tra i piatti tradizionali, preparati per l’occasione, i chimaki sono davvero buoni, preparati con pasta di riso avvolta in foglie di bambù.
Suiko è un nome diffuso per le bambine, in onore dell’imperatrice, ricordata come una donna di rara bellezza, il cui regno portò il Giappone ad un periodo di prosperità.
Altri nomi giapponesi sono Chie, Aya che significa colorata. I nomi corti femminili sono davvero musicali: Jun, Ise, Ami e Moe che significa gemma.
Nomi femminili giapponesi
È uso che le gestanti, durante il periodo della gravidanza tornino nella famiglia di origine, per riunirsi al congiunto dopo il parto. Alla nascita del piccino, la tradizione vuole che, al compimento del primo mese di vita, sia festeggiato, introducendolo al tempio alla presenza di genitori e parenti.
Continuando la lista dei nomi femminili: Isako, Ikyo ed Izumi sono tra i nomi con la I.
Tra i nomi con la S, cosa ne pensate di Sakiko, Sayoko e Sayuri, che significa piccolo giglio? Se siete vanitose, allora potrebbe fare al caso vostro Misaki, che significa bellezza.
Per gli appassionati di Tomb Raider, Mimiko è un nome davvero bello, evoca la potente regina che riesce a controllare glia agenti atmosferici. Preferite i cartoon giapponesi? Se ricordate Jeeg Robot d’acciaio vi suggeriamo il nome Himika, la sovrana del regno di Yamatai. Forse preferite Bunny e Rea, le amiche nemiche di Sailor Moon.
Nomi in giapponese
Per i maschietti vengono scelti ideogrammi, da accompagnare al nome, che indirizzano ad un orientamento di vita, mentre per le bambine vengono scelti segni afferenti la bellezza, la felicità, la prosperità e la saggezza.
Gli ideogrammi giapponesi non possono essere usati per scrivere i nomi ed i termini stranieri, per i quali viene usato l’alfabeto dei Katakana. Questo particolare alfabeto è adoperato in Giappone anche nella telegrafia, nei sistemi informatici e per scrivere gli spartiti musicali.