Neonato salta poppata notturna
Una delle esperienze più complicate da affrontare, quando arriva un neonato, è allattare di notte. Svegliarsi poco dopo aver chiuso gli occhi, dopo una giornata faticosa, mentre si recuperano le energie tra un cambio di pannolino e l’altro non è facile. L’unica cosa che può consolare è che le poppate notturne non durano per sempre, c’è qualche bimbo che già dopo 6 settimane ne fa a meno e altri dopo i 6 mesi, ma ogni cucciolo ha le sue regole su quante poppate fare.
Poppate neonato
Nei primi mesi di vita il piccolo ha bisogno della poppata notturna, soprattutto quando l’allattamento è a richiesta. Questo perchè il latte materno, con le sue proprietà nutritive, è altamente digeribile e il bebè ha necessità di nutrirsi spesso. Di notte, poi, viene prodotta più prolattina e questo contribuisce a dare al piccolo tutto ciò di cui ha bisogno.
Se, invece, salta la poppata non bisogna svegliare il neonato per mangiare, perchè vuol dire che il piccolo si sta autoregolando, che ha mangiato a sufficienza e può dormire tranquillamente anche 6/8 ore di fila. L’importante è tenere sotto controllo la sua crescita, se non c’è alcun calo di peso, nè cambiamento fisico vuol dire che quello che prende dal seno della mamma è sufficiente e gli basta.
Poppata
Si consiglia di svegliare il neonato per la poppata solo se nei primi tempi sembra troppo sonnolento e si stanca di stare al seno, bisogna insistere. I piccoli hanno bisogno di tempo per poter rafforzare i muscoli che servono per succhiare e quindi, soprattutto nelle prime settimane, cercate di non perdere la sveglia notturna.
L’allattamento notturno con il biberon, invece, è un po’ diverso. Infatti i neonati che prendono la bottiglina tendono a svegliarsi di meno, perchè il latte artificiale viene digerito più lentamente e quindi sono sazi più a lungo.
Durata poppata
I pasti del neonato tendono a regolarizzarsi dopo le prime settimane e variano tra 8 e 12 al giorno. Non c’è una regola fissa e precisa, uguale per ogni bambino, sulla durata delle poppate. In realtà durante questo momento così particolare bisognerebbe dimenticare l’orologio o almeno considerare che il piccolo può restare attaccato al seno da 10 a 40 minuti e che non supera mai l’ora.