3 cose da fare per abituare il neonato al ritmo giorno-notte

Il bambino dorme di giorno e sta sveglio di notte: cosa fare

Il neonato dorme solo il giorno anziché la notte? Tranquilli, è un classico! Anzi, è un vero e proprio fenomeno naturale, dovuto al fatto che i bambini appena nati non dispongono di un orologio interno. In che senso? I piccoli non riescono a capire la reale differenza tra giorno e notte: i bimbi riusciranno a comprenderlo fino in fondo solo col tempo. I genitori possono però aiutare il bebè a capire meglio e in maniera più veloce questa distinzione. Cosa fare di preciso per aiutare il piccolo a dormire più a lungo la notte e a concedersi di giorno solo brevi riposini? Basta seguire questi tre utili e pratici consigli!

1. Interazione

Durante il giorno la mamma e il papà devono interagire a più non posso con il proprio bambino. Più precisamente devono abituare il neonato ai normali ritmi del giorno. Fargli capire – con parole e fatti – che il giorno non è dedicato al sonno bensì allo svolgimento di altre attività.

E se dorme di giorno? Bisogna convincerlo che quello è un pisolino di poche ore e non il lungo riposo notturno. Per questo non va messo in una stanza troppo buia, non vanno abbassate le tende e non bisogna preoccuparsi di fare troppo rumore.

2. Portarlo a spasso

Le passeggiate – quando ovviamente le temperature invernali ed estive lo permettono – aiutano il bambino appena nato a regolare il suo orologio interno. È in particolare la luce del giorno a stimolare il piccolo a restare sveglio e a non approfittare della giornata per schiacciare un pisolino. Anche giocare con il neonato durante il giorno può essere d’aiuto.

3. Buio e routine la sera

Quando cala il sole e il bimbo è pronto per andare a dormire è fondamentale mantenere la stanza con le luci spente e parlare al piccolo con voce bassa. L’atmosfera deve essere calma e tranquilla: va evitato qualsiasi tipo di rumore. Inoltre bisogna introdurre delle abitudini serali che aiutano il piccolo a prepararsi per dormire. La routine per conciliare il sonno del bambino deve andare avanti almeno fino al primo anno di vita e deve durare tra i 30 e i 45 minuti.

Va ricordate poi che la giostrina della culla va tolta ogni sera: è pericolosa per il bambino. Perché? Incita il piccolo a stare sveglio!

Un bagno caldo prima di andare a dormire può essere efficace. Il bagnetto stimola la melatonina, l’ormone secreto del cervello che favorisce il sonno.

Nota bene

Questi comportamenti devono essere adottati con una certa regolarità nei primi sei mesi di vita del bambino. Con tutta probabilità il ritmo giorno-notte non si sarà instaurato nei tre mesi di vita del piccolo: in quel lasso di tempo non è in grado visto che ogni due ore deve mangiare.


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I genitori devono essere determinati a portare avanti tali abitudini e fare in modo che il bambino le assimili in modo graduale e definitivo. Ogni bambino ha i suoi tempi: migliorare il sonno del neonato è dunque un processo lento, durante il quale bisogna avere pazienza. Va infine ricordato che ogni neonato è diverso da un altro: ognuno ha i propri bisogni!


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