Tra mamma e neonato si sviluppa un legame importante già da quando il piccolo è nel ventre. Il bambino passa 9 mesi con la propria mamma: pur non vedendola riesce a percepirne la voce, il battito del cuore e ogni cambiamento d’umore. Il legame che c’è tra i due è già a buon punto quando il piccolo viene alla luce. Dato proprio il lungo tempo che mamma e neonato hanno passato insieme, in molti si chiedono: ma il bambino riconosce la mamma subito una volta venuto alla luce oppure no?
I sensi attraverso cui il neonato conosce la mamma
La risposta alla domanda è sì: il bambino riconosce la mamma immediatamente, e lo fa attraverso vari sensi.
Iniziamo dall’udito, che è uno dei più importanti. Quando il piccolo è nella pancia, già intorno alle 18 settimane inizia a sviluppare l’udito. Inizialmente sarà in grado di percepire suoni di particolare frequenza. Intorno alle 30 settimane sarà capace di ascoltare bene i rumori della mamma, come il battito cardiaco, che riconosce come familiari. Andando avanti imparerà ad ascoltare le voci, soprattutto quella della mamma: ovviamente la voce della mamma è quella che sente più vicina e che ascolta più spesso. Una volta venuto al mondo il piccolo saprà quindi qual è la voce della sua mamma: sarà in grado di riconoscerla.
Molto importante è anche l’olfatto. Le cavità nasali si sviluppano quando il piccolo è ancora nella pancia: i recettori dell’olfatto iniziano a svilupparsi già intorno alle 8-9 settimane. I piccoli conoscono l’odore della loro mamma e una volta venuti al mondo sanno riconoscerla. Questo riconoscimento è molto forte e i neonati sanno capire che si tratta dalla loro mamma anche a 2 metri di distanza. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che il sudore della mamma nei primi giorni dopo il parto ricordi l’odore del liquido amniotico.
Anche il latte è fondamentale. Nel pancione il neonato mangiava il liquido amniotico: è stato dimostrato che il liquido prende il sapore dai cibi che la mamma mangia durante la gravidanza. Allo stesso modo il latte assume particolari sapori grazie ai cibi che la mamma assume. I sapori trovati nel liquido amniotico saranno gli stessi che il piccolo troverà nel latte: questo sarà un ulteriore fattore di riconoscimento del neonato verso la propria mamma.