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Neonato respiro irregolare: cosa fare

Una delle preoccupazioni che più spaventa le neo mamme è sentire il proprio piccolo che durante il sonno respira con difficoltà, con affanno, in maniera irregolare. È in quel momento che quasi inconsciamente il cervello di una donna arriva a pensare di tutto, talvolta estremizzando anche una situazione che può essere molto più banale di quanto si possa credere. E allora, se nostro figlio respira o sembra respirare in modo irregolare nel sonno, cosa si deve fare?

Bisogna innanzitutto considerare che il neonato respira profondamente, con una cadenza incessante ed intensa che sembra ancora più incalzante nel suo corpicino. Tuttavia, il ritmo respiratorio può cambiare e velocizzarsi, ma se il piccolo non cambia colore e ricomincia presto e da solo a respirare in modo regolare allora sta bene ed è tutto assolutamente normale e fisiologico.

Frequentemente, però, accade che il neonato soprattutto durante il sonno manifesti una respirazione apparentemente alterata o complessa. Da una respirazione normale, il ritmo respiratorio del piccolo si fa iper veloce, in seguito una brevissima pausa respiratoria e poi di nuovo un respiro normale: il tutto, si ripete per qualche secondo.

Questo ciclo di respirazione prende il nome di respirazione periodica, che tende a sparire progressivamente con la crescita del bimbo e scompare quando il cervello perfeziona lo sviluppo della sede dell’encefalo incaricata al controllo del respiro.

Il genitore, d’altro canto, deve osservare con attenzione il bambino e sincerarsi che le pause respiratorie non durino più di un paio di secondi, che il colorito del bambino non muti e che la respirazione ritorni spontaneamente normale: solo queste condizioni rilevano che il bebè sta bene.


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Niente paura, dunque: è indubbio che la serenità di un genitore dipendi dalla consapevolezza che il proprio piccolo stia bene, ma cercate di allarmarvi solo quando è necessario e, nei casi più gravi e preoccupanti, rivolgetevi immediatamente al vostro medico di fiducia.