Si definisce nascita prematura quella che avviene prima della 37esima settimana di gestazione e statisticamente è stato stimato che nel mondo sono circa 15 milioni i bimbi che vengono alla luce in un tempo non previsto. In questo articolo vogliamo informarvi su 5 cose da sapere sui neonati prematuri, curiosità o anche falsi miti da sfatare in merito.
1. Neonato prematuro problemi nella crescita: generalmente è una notizia falsa, anzi sono pochi i casi in cui un figlio nato prima delle previsioni non riesca poi col tempo ad essere come i suoi coetanei. All’inizio risulterà logicamente piccolino in confronto ad altri bebè coi suoi stessi mesi, poi la crescita celebrale e fisica sarà nella norma col passare degli anni, grazie ad una giusta alimentazione o in altri casi anche tramite determinate cure psico motrici.
2. Il neonato prematuro ha maggior probabilità di contrarre infezioni: a causa dell’incapacità di produrre anticorpi e dell’immaturità del sistema immunitario, sono per i primi tempi più esposti alle malattie anche quelle più comuni e banali. Inoltre le complicanze per i prematuri possono anche provocare: anemia, ittero, reflusso gastro esofageo…
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3. L’alimentazione neonato prematuro nei primi giorni di vita: per i piccini che vengono al mondo molto presto, e quindi incapaci di deglutire e coordinare le funzioni nutritive con la respirazione, perché con peso inferiore a 1500 grammi, viene fornita un’alimentazione a gavage, cioè tramite un sondino. Altrimenti se vi è un peso minore dei 1000 grammi e un’epoca inferiore alle 28-30 settimane, si usa l’alimentazione continua ossia si somministrano sostanze nutritive a gocce.
4. Le dimissioni del neonato prematuro: a meno che non ci siano particolari complicanze per il bimbo prematuro, e ammesso che le sue condizioni fisiche lo permettano, una volta raggiunti i 2 kg il figliolo potrà andare a casa.
5. Suggerimenti dopo le dimissioni neonato prematuro: finalmente varcata con il figliolo la porta del proprio appartamento, bisogna far stare il bambino, essendo nato prematuro, sempre in stanze calde e soprattutto rispettare gli appuntamenti con il pediatra che sono importantissimi per un nato prima del tempo previsto.