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Neonati, herpes labiale: cause e sintomi

Herpes labiale nei neonati: cause e sintomi

L’herpes labiale, malattia infettiva di origine virale, è molto diffuso tra i neonati ed i bambini e spesso può necessitare di visite approfondite e cure particolari. Vediamo insieme quali sono i sintomi con i quali si manifesta nella maggior parte dei casi il virus, e quali potrebbero essere le cause della sua comparsa in età infantile.

L’herpes labiale: tipologie

Innanzitutto ricordiamo che l’herpes labiale è a tutti gli effetti una malattia infettiva che si distingue per la presenza di vescicole intorno alle labbra e, delle volte, anche intorno ad alcune zone del viso come guance e naso. L’herpes labiale può trovare vita in alcune particolari situazioni e momenti, come stress, sovraffaticamento, cali di difese immunitarie, ciclo mestruale, febbre ed eccessiva esposizione al sole.

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Esistono due principali forme di herpes:

HERPES DI TIPO 1, che si manifesta con l’insorgere di vescicole principalmente sulle labbra;
HERPES DI TIPO 2, che dà vita a manifestazioni solitamente genitali, con la comparsa di vescicole appunto nella parte in cui si trovano i genitali.

L’herpes labiale si contrae soprattutto tramite la saliva, i baci o semplicemente tramite il contatto diretto con le persone infette. Quando si tratta di un neonato, bisogna ricordare che l’infezione nel neonato può essere trasmessa attraverso il parto nel caso in cui la mamma sia affetta dall’herpes di tipo 2. Esistono tuttavia casi di trasmissione post-partum, che possono verificarsi quando il piccolo viene a contatto tramite baci e carezze con altri bambini o adulti affetti da herpes di tipo 1.

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Cosa fare in caso di un virus genitale su una donna incinta

Quel che risulta essere contagioso è il liquido presente all’interno delle vescicole. Ecco perché, nel caso di un herpes genitale sulla donna incinta, solitamente viene prescritta una cura antivirale per evitare che al momento del parto il piccolo nasca già infettato dall’herpes. Se invece non ci sono i tempi e le condizioni per attuare una terapia mirata, di norma viene disposto un parto cesareo. Per evitare il contagio post-partum, la prima raccomandazione è invece quella di evitare i baci con il piccolo da parte dei soggetti contagiati.

I sintomi dell’herpes sui neonati

Quando si tratta di un neonato, bisogna fare molta attenzione: le complicanze legate all’herpes labiali possono essere infatti più gravi rispetto all’adulto, dato che il sistema immunitario dell’infante non è ancora del tutto sviluppato.

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Solitamente, l’herpes si manifesta sul neonato sotto forma di malattia localizzata e malattia sistemica. Nel primo caso, potrebbe insorgere una encefalite che potrebbe essere accompagnata anche da manifestazioni cutanee con vescicole a livello orale e oculare. I sintomi tipici in questo caso sono la quasi perenne sonnolenza del piccolo, irritabilità, assenza di energie e fame, febbre. Nel caso di malattia localizzata, l’herpes si manifesta solo con vescicole in corrispondenza di bocca, occhi e cute.

Le conseguenze più gravi

Esiste tuttavia una forma più grave di manifestazione dell’herpes, che è quella sistemica in cui il virus può colpire polmoni e fegato.

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In questo caso il neonato potrebbe presentare insufficienza respiratoria, insufficienza epatica, un colorito cianotico, e poca reattività agli stimoli. In quest’ultimo caso, è opportuno avvisare immediatamente i soccorsi.