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Miele: quando e come utilizzarlo per i bambini

Conoscete tutte le virtù del miele? Sapete che è energizzante, antinfiammatorio, curativo, sedativo, insomma un toccasana utilizzato fin dai tempi antichi? Gli Egizi e i Greci già avevano scoperto molti dei benefici derivati dal suo utilizzo e per questo lo chiamavano “nettare degli dei”. Eppure attenzione a somministrarlo ai bambini al di sotto dei 12 mesi!

Il miele è un alimento buono e genuino che offre molti benefici all’organismo.

E’ ricco di sostanze naturali che forniscono energia e importanti elementi nutritivi come vitamine (in particolare quelle del gruppo b) e aminoacidi essenziali (importanti per la crescita ed il rendimento psicofisico), minerali rinforzanti (calcio, potassio, magnesio) e oligoelementi (tra i quali ferro, rame e zinco), inoltre contiene sostanze con proprietà antibatteriche.

Per i bambini che vanno all’asilo o a scuola il miele può rappresentare un supporto ricostituente da aggiungere all’alimentazione quotidiana. Grazie alla sua alta concentrazione di fruttosio, uno zucchero naturale al 100%, può sostituire lo zucchero bianco raffinato, che è meno ricco di enzimi, vitamine e sali minerali e che col tempo può provocare assuefazione.

Il miele può essere utilizzato nella preparazione di biscotti e torte e usato come dolcificante nelle bevande (latte, frullati, tisane) e per le macedonie di frutta.

Nonostante tutte le sue virtù, è consigliabile non somministrare il miele ai bambini di età inferiore ai 12 mesi, per il pericolo di eventuali infezioni dovute alla possibile presenza della tossina botulinica che provoca il botulismo infantile, per l’eventuale rischio di reazioni allergiche e per evitare di abituare troppo presto i bambini ai sapori molto dolci.

La qualità del miele dipende dall’attività delle api per produrlo (tale attività determina le diverse varietà) e dal procedimento usato dall’uomo per estrarlo e per confezionarlo.

Al di là delle diverse tipologie, da scegliere in base al loro effetto e ai gusti personali (il sapore differisce da un tipo all’altro pur rimanendo sempre molto dolce), è preferibile consumare miele biologico e grezzo che non abbia subito lavorazioni industriali che possono privarlo delle sostanze nutritive che lo compongono.

I diversi tipi di miele più adatti ai bambini sopra i 12 mesi sono:

  • miele di tiglio, ha effetti calmanti e può essere utile contro insonnia e ansia, si può usare per dolcificare tisane e latte aiutando a favorire il sonno;
  • miele di lavanda è antispasmodico e analgesico, da consumare su pane o nei frullati come bevanda energetica;
  • miele di girasole, una delle varietà meno conosciute, ha un sapore non molto dolce, con un retrogusto di polline. Ha proprietà antinevralgiche e febbrifughe, un cucchiaino a metà mattina basta per dare la carica alla giornata;
  • miele di acacia, è uno dei più comuni e consigliati, per il suo sapore, come sostituto dello zucchero bianco.

Avete mai provato il frullato con il miele? E’ un’idea super energizzante per i bambini, può rappresentare un’ottima merenda, migliora forza fisica, riflessi e memoria. La sua preparazione è semplicissima, basta frullare un bicchiere di latte di riso o di soia con mezza pera, mezza banana e un cucchiaio di miele di lavanda.