Chi ne ha già sofferto, sa benissimo quanto possa essere dolorosa la mastite (cause, sintomi e terapie) e quanto possa essere debilitante. Solitamente la si cura prendendo degli antibiotici, a meno di non voler usare qualche caro, vecchio rimedio della nonna che potrebbe darci sollievo anche in questa circostanza.
Il primo consiglio anti-mastite che sicuramente ci darebbero le nonne è quello di allattare più spesso in modo da sbloccare i condotti mammari intasati e da far passare più velocemente l’infezione. Anche svuotare il seno dopo ogni poppata con il tiralatte può esserci d’aiuto.
Altro rimedio naturale consiste nel mantenere il seno al caldo, il che non significa poggiarlo direttamente sul termosifone, ma, per esempio, fare la doccia calda o, comunque, massaggiare i seni con acqua ad alta temperatura. L’ideale è indirizzare il doccino sul seno e massaggiarlo dall’esterno verso il capezzolo. Dopodiché è essenziale fare subito la poppata o usare il tiralatte per favorire l’immediato svuotamento del seno.
Viceversa, anche un impacco freddo potrebbe andare bene. Addirittura applicando sul seno dolorante una foglia di verza staccata da un cavolo tenuto al fresco. Così facendo si ammorbidirebbero i tessuti alleviando il dolore.
In queste condizioni è importante bere molto, acqua oligominerale a basso contenuto di sodio e tisane al finocchio o cumino. Utili anche i centrifugati di frutta e verdura, vitaminici e decongestionanti.
Udite udite, l’aglio ha proprietà antibiotiche dunque mangiarne aiuterebbe il corso dell’infezione. Il latte materno non sarà squisito per qualche tempo, ma il bimbo non corre alcun pericolo.
Anche rafforzare il sistema immunitario è un valido aiuto contro l’insorgere della mastite (a proposito, come prevenirla?). Per esempio, facendo scorte di vitamina C attraverso la frutta che la contiene o un integratore. Anche un cucchiaio di aceto di sidro di mela può essere d’aiuto.
Parliamone sempre con il nostro medico, anche se optiamo per i rimedi naturali.