Maschio o femmina? Le differenze tra le due gravidanze

La tua pancia sembra una palla? Sicuramente nascerà un maschietto. Somiglia a un’anguria? Allora sarà un fiocco rosa. Hai voglia di sottaceti e i tuoi piedi sono spesso freddi? Non ci sono dubbi: sarà maschio. Vuoi bere sempre aranciata? Aspetti una bimba. In piena era tecnologica ancora resistono vere e proprie leggende sui metodi per capire prima della fatidica ecografia il sesso del nascituro (te lo dice un libro!). Quasi trucchi da veggente che soprattutto nel passato venivano seguiti e creduti scrupolosamente, e magari c’azzeccavano anche. Oggi potrebbero avere un po’ meno senso, eppure ancora sono molto in voga, soprattutto tra nonne, zie, mamme e suocere.

Tralasciando per un attimo le credenze popolari, ci sarebbe un collegamento diretto tra l’appetito durante la gravidanza e il sesso del neonato: i maschietti, infatti, stimolerebbero una maggiore fare (confermo) durante la gestazione rispetto alle femminucce. Esperienza personale a parte, è quanto dimostrato in uno studio di Dimitrios Trichopoulos, epidemiologo della Harvard University, analizzando oltre 200 future mamme e il loro rapporto con il cibo.

Più o meno viaggia sulla stessa lunghezza d’onda un altro studio condotto da ricercatori americani dell’University of Georgia, pubblicato sulla rivista PLOS One secondo il quale chi ingrassa meno di 8 chili ha maggiori probabilità di avere una femmina. Quindi il peso della donna sarebbe rivelatore del sesso del nascituro. Gli autori hanno esaminato dati relativi a circa 70 milioni di parti avvenuti negli Stati Uniti negli ultimi due decenni per capire se esiste una correlazione fra il peso della donna e il sesso del bebè. Sembra che più la mamma ingrassa e più è probabile che aspetti un maschietto (e confermo anche questo).

Studi scientifici a parte, e tenendo sempre in mente che ogni gravidanza è a sé (anche quando riguarda la stessa donna), altri sintomi riguardano la nausea mattutina (i rimedi naturali per affrontarla) che sarebbe una costante di una gravidanza femminile; idem la pelle del viso (come curarla in gravidanza?) con macchie e un umore non sempre alle stelle. Hai i capelli (come cambiano in gravidanza?)opachi e le unghie fragili? Sarai mamma di una bimba. Se il battito cardiaco del bebè è inferiore a 140 battiti al minuto potrebbe essere un maschio, una frequenza superiore a 140 indicherebbe una femmina.

Anche una peluria più folta sul corpo della mamma sarebbe collegabile a una gravidanza maschile perché in questo caso il feto produrrebbe più testosterone; un seno particolarmente cresciuto indicherebbe un fiocco rosa. Pancia alta per il maschio, più tonda e sui fianchi per la femmina.

Poi continua la lista dei metodi empirici per determinare il sesso del bebè: in primavera nascono più femmine, ai maschietti è riservato il periodo più caldo dell’anno; nei Paesi più vicini all’Equatore nascono più femmine mentre più ci si sposta verso i Poli e più salgono le probabilità che sia maschio; gli uomini di colore avrebbero più bambine, gli asiatici più bambini; chi fuma molto mette al mondo una femmina.

Io ho un figlio maschio e ho partorito in primavera, sono ingrassata 19 chili, mangiavo indifferentemente salato e dolce, avevo una chioma fluente e non sono mancati momenti di cattivo umore, mio marito non è un asiatico e non fumavo. Come a dire non è vero, ma ci credo.