nome Marta

Marta: significato e onomastico del nome

Marta: origini e curiosità del nome

Sono tanti i fiocchi nascita che riportano il nome Marta. Perché è tanto amato e qual è il suo significato? Non è ancora chiara l’origine del nome. Secondo alcuni studiosi deriva dalla parola aramaica Myriam, che significa palma. Atri associano l’etimologia del nome Marta al dio della guerra, Marte. Un’ulteriore accezione del termine, che ha riscosso maggiori consensi, è quella che attribuisce a Marta origini ebraiche. In questo caso il significato sarebbe signora o padrona. Oltre che in Italia, il nome Marta è diffuso anche in Portogallo, Spagna, Francia e nei Paesi dell’est Europa nelle varianti Martha e Marthe.

Le ragazze che portano questo nome hanno un intuito spiccato. Intelligenti e sensibili si dimostrano compagne e madri premurose. Sono molto riservate e non amano stare al centro dell’attenzione. Metodiche e precise preferiscono la sicurezza di un lavoro stabile, rispetto a carriere più creative.

Qual è il difetto di Marta? Un po’ insicura, tende in certe situazioni ad appoggiarsi agli amici o alla persona che ama, lasciandosi facilmente influenzare nelle scelte che riguardano la propria vita.

Volete conquistare il suo cuore? Un libro di storia la farà felice. I libri di cucina sono la sua passione. Marta è una cuoca provetta e si diletta a cucinare piatti prelibati per i suoi cari. Apprezzerà sicuramente anche un viaggio in qualche borgo antico.

I gioielli che preferisce indossare sono quelli in oro bianco ed in argento. Le manifatture artigianali sono le sue preferite. Non ama le pietre, ma cede facilmente al fascino dei brillanti.

Sono tantissimi i personaggi famosi ricordati con questo nome: Marta Tana, la nobildonna che diede i natali a san Luigi Gonzaga; la saggista Marta Dassù. Martha Washington, la first lady statunitense; Martha Webb, l’economista inglese.

In campo artistico Martha Argerich, la pianista argentina. Pirandello, Goldoni e De Filippo hanno scelto il nome Marta per le protagoniste delle loro opere. Venditti, I Nomadi e Finardi hanno intitolato Marta le rispettive canzoni.

Forse non tutti sanno che 205 Marta è il nome di un asteroide del sistema solare, scoperto nel 1879. In Antartide una porzione di costa è stata denominata Martha, in onore della principessa di Norvegia che porta questo nome.

Quando si festeggia l’ onomastico? Santa Marta cade il 29 Luglio, in onore di Marta di Bretania, sorella di Maria e di Lazzaro. In seguito alla visita di Gesù, per la morte di Lazzaro, Marta ospitò il Messia a casa, dandosi da fare per offrirgli la migliore ospitalità.

Molto probabilmente per questo motivo, la santa è la protettrice delle casalinghe e delle cuoche. Successivamente Marta si trasferì in Provenza per professare il cristianesimo.

santa Marta

Non abbiamo molte notizie sulla sua vita. Ciò ha alimentato alcune leggende. La più nota, descrive Marta come una donna pia, devota alla preghiera ed all’evangelizzazione della parola di Cristo. Grazie alla sua capacità di pregare intensamente, riuscì a sconfiggere il mostro Tarasca, che spaventava gli abitanti della Provenza. Le sue preghiere ridussero le dimensioni corporee di questo mostro, in modo da non poter più nuocere nessuno.

Ancora oggi, il 29 Luglio nella città di Tarascona si celebra una festa in onore della santa. Durante la processione viene rappresentata la scena del miracolo. Un fantoccio con fauci spalancate davanti ad una giovane donna, vestita di bianco che rende innocuo il mostro.

Ogni anno centinaia di pellegrini si recano a Tarascona, per pregare la santa a cui è stato dedicato il santuario in stile gotico. Sono diversi gli ordini religiosi devoti a santa Marta. In Italia ricordiamo le suore della Congregazione di santa Marta ed i frati di santa Marta. La casa di santa Marta è la residenza di papa Francesco a Roma.