La mamma è stressata in gravidanza? Come si comporta il bambino nella pancia
Lo stress di una donna in gravidanza può influenzare anche il bambino? Il bambino come si comporta in relazione a tale stato emotivo? Lo stress di una donna può essere trasmesso al bambino e indurre anche effetti duraturi.
Lo stress, nella donna così come in ogni altra persona, significa produzione di adrenalina. La stessa adrenalina è quella che provoca tutti gli effetti dello stress: senso di calore o tachicardia.
Il cortisolo, presente nel sangue quando siamo ansiosi, è una risorsa positiva a breve termine. Esso aiuta il corpo ad affrontare una situazione stressante. Lo stress a lungo termine, invece, può causare stanchezza, depressione e rendere un individuo più suscettibile a diverse patologie.
Gli studiosi hanno valutato il sangue dalla madre e il liquido amniotico. I livelli di cortisolo più elevati nel sangue della madre si sono presentati come livelli più alti nel liquido amniotico. Inevitabilmente lo stress influenza anche il feto.
Gli studiosi, inoltre, hanno proprio notato che nel feto un particolare tipo di recettore subisce dei cambiamenti. Tali variazioni potrebbero essere tali da influenzare la capacità del figlio in vita adulta di gestire lo stress. Probabilmente, alcuni disturbi comportamentali possono essere associati a questo. Sulla base di ciò, sono state studiate le situazioni di donne con condizioni estreme di stress e, così, valutate le influenze sul feto.
Proprio nei figli di queste donne, in età adolescenziale, sono stati considerati alcuni elementi. Tra questi è stata modificata la modificazione del recettore ormonale di cui parlavamo prima. Naturalmente la risposta allo stress è influenzata anche dagli altri fattori sociali ed ambientali in cui cresce la persona. Questa variazione sembra rendere l’individuo più sensibile allo stress, il che significa che reagiranno più rapidamente mentalmente allo stesso. Come persone, tendono ad essere più impulsive e può sembrare di lottare con le loro emozioni.
Quindi, è fuor di dubbio: il feto riceve e percepisce a livello ormonale qualsiasi stato emotivo materno: stress in gravidanza incluso. Nel secondo trimestre potrebbe anche apparire più movimentato proprio sulla base degli stati stressanti materni.
Per questo motivo è fondamentale che le donne in gravidanza ricevano un sostegno e una rassicurazione adeguate. Famiglia, amici e professionisti sanitari devono essere d’aiuto alla mamma in dolce attesa, per assicurare una gravidanza felice e sana.