Durante la gravidanza generalmente le donne tendono ad evitare di recarsi per le vacanze in posti raggiungibili con l’aereo o via mare per non soffrire di nausea. Proprio la perdita di equilibrio, il mal di testa ed il vomito dovuti al muoversi delle onde marine vengono definite chinetosi e non sono facili da gestire, specie quando si è in dolce attesa. Chi però non può rinunciare a spostarsi tramite traghetto, nave o aliscafo, deve sperare che il giorno della partenza e del ritorno il mare non sia agitato.
Esistono dei farmaci per combattere il fastidioso senso di nausea del mal di mare, ma non tutti sono consigliabili in gravidanza, perciò è bene parlarne con il proprio ginecologo prima di assumerli.
Va comunque precisato che non bisogna imbarcarsi nè digiune nè a stomaco pieno: è meglio mangiare qualcosa di secco come pane, patate o cracker per stabilizzare l’intestino.
Mentre è bene evitare i liquidi, in particolar modo le spremute di agrumi che potrebbero risalir facilmente in gola a causa del forte sapore aspro, mentre masticare una gomma, è un ottimo metodo per combattere l’eventuale chinetosi. Ancora, si può annusare del basilico per alleviare il forte senso di disorientamento dovuto dal fluttuare delle onde.
Inoltre, è preferibile posizionarsi nella parte più alta del mezzo che attraverserà le acque del mare, così che il vento in faccia renderà migliore l’attraversata. Infine non bisogna leggere o aver la testa chinata per molto tempo, meglio ascoltare della musica rilassante con le cuffiette del proprio I-pod.
In farmacia si vendono, poi, dei braccialetti appositi non nocivi alla gestante e al feto: basta seguire le istruzioni contenute nella scatola e, prima di comprarli, chiedere consiglio al proprio ginecologo o al farmacista.
Fra i mezzi da usare via mare la nave potrebbe essere quella migliore data la sua grandezza e la presenza costante del medico a bordo, in caso non si dovesse avere qualche malore. Quando si decide di prenotare una crociera e si è in dolce attesa, meglio optare per delle cabine posizionate al centro della pancia dell’imbarcazione, in alto e con il balcone, evitando le parti inferiori dove vi sono gli oblò e i movimenti del mare si sentono maggiormente.