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L’età migliore per avere un figlio è 25 anni: ecco perché

Non ci sono dubbi: i figli vanno fatti da giovane. A ribadirlo la scienza e, ultima in ordine di tempo, la dottoressa inglese Gillian Lockwood che ha addirittura tracciato l’età più giusta per avere una gravidanza. Se generalmente il periodo più fertile per una donna è tra i 20 e i 30 anni, stando a quanto sostiene l’esperta, il momento più opportuno per pensare ad una dolce attesa è quando si compie 25 anni.

Perché a 25 anni si dovrebbe cominciare a pensare al concepimento? Il pensiero dell’esperta del settore è ben chiaro: a quell’età la fertilità di una donna è al suo picco massimo, ci sono poche probabilità di avere un aborto spontaeo e soprattutto non ci sono rischi di avere un figlio con sindrome di Down.

Non solo, stando alla Lockwood, ritardare la gravidanza comporta anche una riduzione del nucleo famigliare. Avere un figlio a 40 anni è più difficile e faticoso e, con tutta probabilità, non si avranno altre gravidanze. Quindi le famiglie restano composte da figli unici, una condizione che non sempre giova al bambino. Chi fa un figlio a 25 anni, invece, ha più voglia di mettersi in gioco e creare così una famiglia più numerosa.

“Anche se a 40 anni le donne si sentono giovani, le loro ovaie hanno una scadenza e invecchiano” ha ribadito al Daily Mail Gillian Lockwood.

Tra i tanti rischi del diventare madri troppo tardi anche quello di avere un parto prematuro e soffrire di diabete gestazionale.