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Le malattie sono legate alla data di nascita: lo studio

Il giorno di nascita è un giorno di festa ma potrebbe rappresentare anche il rischio di una malattia. Gli studiosi dell’università della Columbia hanno dimostrato che il mese di nascita può essere utile per capire le malattie a cui potremmo essere più soggetti. Cerchiamo di capire insieme in che modo.

Secondo un recente studio effettuato dagli scienziati dell’università della Columbia risulta che la nostra data di nascita sia in grado di fornire informazioni in merito alle malattie di cui ci potremmo ammalare durante la vita.

Per quanto possa sembrare una conclusione banale o semplicistica i dati parlano chiaro.

Durante lo studio, un gruppo di scienziati ha confrontato 1688 malattie con la data di nascita di 1,7 milioni di persone abitanti a New York che erano stati ricoverati per un periodo di tempo presso il Presbyterian Hospital tra il 1985 e il 2013. Dai dati emersi è venuto alla luce che ben 55 patologie erano strettamente connesse alla stagione di nascita e, più nello specifico, alla data di nascita dei pazienti presi in esame. La ricerca ha poi escluso circa 1600 associazioni, confermando invece 39 nuovi collegamenti con casi precedenti riportati nella letteratura medica; sono state così scoperte altre 16 associazioni, tra cui anche casi di malattie cardiache.

Stando alle ricerche il rischio di ammalarsi sarebbe associato al mese nel quale si nasce. Gli studiosi chiedono di non generare un eccessivo allarmismo in quanto queste nuove scoperte emerse dai loro studi sono importanti ma il rischio non è poi così grave.

Quali sono le malattie associate ai vari mesi dell’anno? I nati a gennaio sono a rischio ipertensione mentre quelli nati a febbraio e a marzo hanno maggiori rischi di fibrillazione atriale, insufficienza cardiaca, aterosclerosi e disturbo della valvola mitrale. I nati ad aprile rischiano di ammalarsi di angina pectoris, i nati ad agosto e settembre possono essere soggetti a disturbi respiratori, come l’asma.

I nati a novembre potrebbero dover fare i conti con iperattività e deficit d’attenzione, nonché virus. I più fortunati, a parere degli scienziati sembrano essere coloro che sono nati nel mese di marzo mentre le persone più a rischio per quanto riguarda la salute sono i nati in ottobre.