Le dieci cose che i genitori odiano ma fanno per amore dei figli
Spesso, quando si diventa genitori, cambiano abitudini, comportamenti e decisioni dei genitori. Alle volte poi, mamma e papà si ritrovano a compiere gesti e a fare cose che odiano, mossi solamente dall’amore che provano per i loro figli. “É per il suo bene”: lo avete mai sentito dire? Vanity Fair ha stilato una simpatica lista di gesta ed usanze che la coppia odia, ma compie per la famiglia: vediamo quali sono.
La chat di classe
In un’era in cui social network e smartphone spopolano, è praticamente impossibile non ritrovarsi coinvolti nella chat di classe su What App. Notifiche e messaggi continui, foto, richieste d’aiuto per i compiti dei figli, conferme riguardo gli scioperi e gli avvisi insomma… che delirio! Ogni genitore ne farebbe volentieri a meno: eppure, non può.
Le feste di compleanno
“Oggi c’è la festa del mio compagno di classe, andiamo!”: parole che risuonano nella testa di ogni genitore. Considerando poi che in media una classe conta almeno venti alunni, è facilmente intuibile come mamma e papà possano arrivare all’ultimo compleanno dell’amichetto del figlio esausti.
La favola della buonanotte
Alla sera chi non desidera mettersi a letto presto e riposare? Mamma e papà non possono: devono leggere la favola della buonanotte ai figli. Una pratica di cui molti farebbero a meno ma che fa bene al bambino: la lettura di una fiaba è una delle tre mosse che contribuisce infatti al buon riposo del piccolo, garantendogli un sonno tranquillo.
Mostrare entusiasmo per i lavoretti di classe
Spesso i genitori si ritrovano casa invasa di oggettini fai da te e lavoretti fatti ai scuola dai figli non proprio belli a vedersi. Guai, però, a nasconderli o addirittura a buttarli, anzi!
I lavoretti in casa
Alcune volte la passione dei piccoli per i lavori fai da te si trasferisce anche in casa: ne fareste volentieri a meno, eppure siete “costretti” ad imbandire la tavola con colori, fogli, pennelli e chi più ne ha più ne metta. Tanto poi a pulire ci pensa la mamma!
Interi pomeriggi al parco
Arriva la bella stagione, le giornate si allungano, le temperature aumentano e voi… al parco. Sì, perché guai a rimanere in casa a partire dalla primavera! Tutti fuori a spasso con i propri figli che amano passare il pomeriggio nel parco, tra altalene e giochi a nascondino. E voi genitori, tra un’occhiatina e l’altra, non vedete l’ora di tornare a casa.
Vestiti fai da te
Come ogni anno le maestre lanciano alle mamme la solita sfida: il travestimento da fare in casa. E allora subito a comprare stoffa e materiale per realizzarlo, avete promesso a vostra figlia di essere la più bella: guai a non mantenere la promessa!
Guardare serie tv e cartoni animati
Finalmente vi sedete, prendete il possesso del divano, ma non del… telecomando. Da quando sei genitore sai che a comandare dentro casa anche per quanto riguarda la televisione è vostro figlio. E allora via allo zapping tra serie televisive e cartoni animati di cui non ricordate nemmeno il titolo.
Collezione di giocattoli di plastica
Ogni tanto vi guardate intorno e vi sembra che casa sia un enorme parco giochi? Tranquilli, siete genitori. Tra peluches ed oggettini in plastica, fino alle più ingombranti macchinine e cucine per bimbe, fate attenzione a non rimanere sommersi dai passatempi dei vostri figli!
Imparare a memoria i personaggi dei cartoni
Se guardate i cartoni, guai a non sapere i nomi dei protagonisti. I vostri figli vogliono parlarne con voi, nei primi anni a loro non sfugge assolutamente nulla. Ecco perché siete “costretti” ad imparare a memoria chi è Elsa piuttosto che Peppa Pig: i bambini vi interrogano e se non rispondete… vi rimproverano anche!