Indice
Il 40% del latte italiano è prodotto in Lombardia
La Lombardia si conferma ancora una volta la regione regina del latte made in Italy, con una produzione che si attesta attorno al 43% della produzione nazionale. Ciò vuol dire che poco meno della metà del latte italiano è prodotto in Lombardia. Su un totale italiano di 41 mila imprese, 4 mila provengono proprio dalla regione che ha come capoluogo Milano. Le province di Brescia e Mantova, con oltre 800 attività, sono prime per numero di imprese: c’è poi Sondrio con circa 700 attività, seguito da Cremona, Milano e Bergamo con quasi 500. Gli operanti nei settori legati al latte in Lombardia sono invece 7 mila su un totale nazionale di 55 mila. Le province prime sono Mantova e Brescia con oltre mille operanti; seguono Sondrio e Milano con circa novecento, Cremona con oltre 800, Bergamo con circa 700.
A cosa serve il latte
Il latte è l’alimento che permette all’uomo di sopravvivere durante i primi, delicati mesi, e poi di svilupparsi nel migliore dei modi. Ovviamente il neonato alla nascita assumerà latte materno o comunque latte artificiale studiato per soddisfare al meglio i primi, delicati, bisogni del poppante. Già dopo i 12 mesi comunque i genitori possono iniziare a dare latte vaccino ai propri bambini. Ma perché il latte è così importante, sia nei primi mesi di vita, sia nei successivi?
Il latte è un alimento completo che serve a soddisfare il bisogno giornaliero di proteine, zuccheri, grassi, oligoelementi e vitamine. Il latte fornisce quindi nutrienti essenziali all’organismo, sia quello dei neonati che dei bambini e degli adulti. Le proteine del latte, ovvero quelle del siero e le caseine, contengono amminoacidi essenziali. Questo alimento è poi una fonte di vitamina A, B, C e D. La proprietà più conosciuta del latte è però sicuramente il calcio, che insieme al fosforo, sodio e potassio lo rendono un alimento completo e nutriente.
Non solo latte in Lombardia: tutti i prodotti di qualità
Come abbiamo visto, più del 40% del latte nazionale è prodotto in Lombardia. Negli allevamenti di pianura e di montagna viene prodotto il latte, ma da questo si ricavano anche tanti altri prodotti. La ricchezza della regione e dell’allevamento ha favorito uno sviluppo dell’impresa casearia. I formaggi lombardi sono prodotti con tecnologie moderne ma allo stesso tempo con tecniche che riprendono la tradizione e i gesti antichi che hanno reso grande l’industria casearia. I prodotti sono di qualità e sicuri dal punto di vista igienico sanitario, oltre che dal gusto unico e inimitabile.
Sono 62 i formaggi tradizionali che appartengono alla tradizione lombarda, di cui ben 14 i formaggi DOP (a Denominazione d’Origine Protetta) conosciuti in tutta Italia (e non solo).
I 14 Formaggi DOP Lombardi:
- Bitto DOP
- Valtellina Casera DOP
- Formaggella del Luminese DOP
- Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana
- Strachitunt DOP
- Grana Padano DOP
- Gorgonzola DOP
- Parmigiano Reggiano DOP
- Provolone Valpadana DOP
- Quartirolo Lombardo DOP
- Taleggio DOP
- Salva Cremasco DOP
- Nostrano Valtrompia DOP
- Silter DOP