Molte mamme hanno la sensazione che, in seguito alla gravidanza, la forma e le dimensioni dei loro piedi si siano modificate. Alcune di loro affermano di non poter più indossare le scarpe che portavano abitualmente prima dell’attesa perchè sono diventate troppo strette o causano dolori insopportabili.
Tale sensazione è stata avvallata da una ricerca pubblicata recentemente dall’American Journal of Physical Medicine and Rehabilitation, condotta su 49 gestanti. Durante questo studio sono state registrate le misurazioni dei piedi delle donne in attesa durante il primo trimestre di gravidanza e 5 mesi dopo il parto. Il risultato è stato sorprendente: il 60-70% delle mamme coinvolte ha subito delle modificazioni permanenti ai piedi.
In modo particolare, i ricercatori hanno evidenziato una riduzione dell’altezza dell’arco del piede con un conseguente aumento della lunghezza, tra i due ed i dieci millimetri. Quindi la gravidanza, proprio in conseguenza dell’aumento del peso e della minore elasticità delle articolazioni favorisce, in particolar modo durante la prima gestazione, modificazioni irreversibili come il “piede piatto”.
Invece, ulteriori osservazioni empiriche hanno evidenziato che successive gravidanze non peggiorerebbero tale situazione.
Non disponendo di una cura per questo tipo di problema i medici puntano l’attenzione sulla prevenzione. Un limitato aumento di peso in gravidanza, intorno ai dieci chili, l’abitudine di indossare calzature comode e morbide per accompagnare i movimenti dei piedi, senza rimanere alzate per molto tempo ed eseguendo qualche esercizio per favorire la circolazione sanguigna, preferendo calze contenitive per sostenere il peso del pancione, oltre alla moderata attività fisica, aiutano a ridurre il rischio di subire queste modificazioni.
Infine, gli stessi ricercatori hanno evidenziato che patologie quali artrite ai piedi, alle ginocchia ed ai fianchi colpiscono maggiormente le donne che hanno avuto figli rispetto alle nullipare ed agli uomini. Quindi, la prevenzione del piede piatto, e delle patologie che comportano una modificazione irreversibile ai piedi in gravidanza può favorire la drastica riduzione di tutte quelle malattie ad esse correlate anche in età avanzata.