La carne fa bene ai bambini: migliora la memoria

La carne fa male ai bambini? Assolutamente no, anzi! Gli alimenti di origine animale forniscono sostanze fondamentali per la crescita corretta dei più piccoli, soprattutto per chi frequenta già la scuola ed è alle prese con lezioni e compiti a casa.

La carne contiene delle sostanze fondamentali per il corretto sviluppo dei bambini, in particolare li aiuta a sviluppare le capacità cognitive. Stiamo parlando della vitamina B12, che è tra le sostanze più importanti per la memoria, ma anche dello zinco, minerale che svolge un ruolo vitale nella formazione delle cellule nervose.

Da non dimenticare, poi, il ferro che è un minerale presente in diversi processi cerebrali, che regala forza ed energia. Tanto che la carenza di ferro, sia nei bambini ma anche negli adulti, porta spesso a svogliatezza e deconcentrazione.

Dunque, la carne fa bene ai bambini ma a una sola condizione: deve essere somministrata nella maniera giusta, all’interno di un’alimentazione sana. Cosa significa? Che i bambini non devono mangiare la carne più di quattro volte a settimana.

Inoltre, è preferibile sempre scegliere la carne bianca (maiale, coniglio, vitello, pollo): è meno grassa, contiene pochissimo colesterolo, è facilmente masticabile e molto digeribile.

Così come è corretto scegliere sempre e solo carne italiana, sulla quale ci sono migliori controlli rispetto a quelle estere.