Che bella l’estate e le sue giornate piene di sole! Attenzione però ai rischi legati all’esposizione prolungata: soprattutto nei più piccoli i rischi di insolazione sono elevati e le conseguenze molto pericolose.
Insolazione e colpo di calore: i sintomi nei bambini
Un’eccessiva esposizione al sole può causare nei bambini, così come negli adulti, un colpo di sole o insolazione. Per i genitori è importante riconoscere i segnali di questa condizione, in quanto può essere molto pericolosa nei più piccoli.
L’insolazione si può manifestare sotto forma di eritema cutaneo, nei casi più gravi con bolle o dolore. La pelle, inoltre, sarà calda e umida al tatto. Anche gli occhi possono essere colpiti e risultano arrossati e con forte lacrimazione. Il bambino dimostrerà poi uno stato di malessere (spesso con nausea, vertigini e debolezza) e nei casi gravi febbre oltre i 40°.
Come prevenire l’insolazione nei bambini
Le insolazioni nei più piccoli sono molto pericolose, quindi è meglio ridurre al minimo i rischi connessi all’esposizione al sole. La protezione dei bambini parte dall’abbigliamento, che deve essere adeguato e con tessuti leggeri, possibilmente traspiranti.
Anche l’uso di cappellini e occhiali da sole aiuta a ridurre il rischio di insolazioni. L’esposizione della pelle del bambino al sole deve essere graduale, sempre con protezione 50+, e mai nelle ore centrali e più calde della giornata. Quando le temperature sono alte è molto meglio prediligere luoghi ombreggiati e freschi e, nel caso non bastasse, abbassare la temperatura corporea con docce o bagni tiepidi.
Perfino l’alimentazione fa la sua parte nella prevenzione: tanta frutta e verdura, così come un buon consumo d’acqua, aiutano a stare in sicurezza anche al sole.
I migliori rimedi contro l’insolazione nei più piccoli
Fermo restando che quando si parla di insolazione nei bambini è sempre meglio consultare un medico e che la durata della febbre da insolazione può essere variabile e soggettiva, ecco qualche rimedio efficace per tenere a bada i sintomi dei più piccoli:
- Per prima cosa bisogna portare il bambino in un luogo fresco e, soprattutto, ombreggiato dove poterlo far sdraiare con le gambe sollevate.
- Può essere d’aiuto anche avvolgerlo in un telo umido in modo che il fresco del tessuto contribuisca all’abbassamento della temperatura corporea.
- Un’altra cosa molto importante è la reintegrazione dei liquidi e dei sali minerali facendogli bere, in piccole quantità, una soluzione salina o della semplice acqua minerale.
- Nel caso in cui la temperatura fosse molto elevata è possibile somministrare un antipiretico, ma è comunque meglio chiamare in soccorso un medico per avere delle cure appropriate.