Incidenti domestici dei bambini: come evitarli
Casa dolce casa! Un detto che spesso non trova una corrispondenza nella vita reale a causa degli incidenti domestici, che sono purtroppo all’ordine del giorno e coinvolgono spesso proprio i più piccoli. I dati Istat mostrano infatti che molti degli incidenti che coinvolgono i bambini avvengono proprio tra le mura domestiche.
Cucina, bagni, camerette e scale possono diventare un pericolo per i più piccoli, soprattutto quando crescono, iniziano a muovere i primi passi ed essere curiosi. Niente paura però! Esistono diversi stratagemmi di facile applicazione per ridurre il rischio di incidenti domestici e i pericoli per i bambini. Con qualche accortezza e un po’ di astuzia la casa può diventare un luogo sicuro a misura di bambino.
Incidenti domestici: perchè i bambini sono a rischio
La casa non è sempre un posto sicuro per i più piccoli. Un attimo di disattenzione, un imprevisto, un movimento brusco possono causare gli incidenti domestici dei bambini. I dati Istat hanno rilevato che nel 2018 sono stati 3 milioni le persone in Italia vittime di incidenti in casa. I soggetti più a rischio sono i bambini piccoli, proprio perchè ancora incoscienti dei pericoli. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riscontrato che proprio tra le mura domestiche (escludendo gli incidenti automobilistici) avvengono la maggior parte degli incidenti in età pediatrica. Come riportato dal pediatra Gianfranco Trapani i posti più pericolosi sono la cucina e il bagno. Esistono però degli stratagemmi che il genitore può attuare per evitare i pericoli in casa.
Ecco le regole da seguire per rendere l’abitazione sicura e evitare gli incidenti domestici dei bambini.
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Incidenti domestici in cucina: come rendere l’ambiente sicuro per i bambini
L’ambiente più problematico quando si hanno dei bambini piccoli è la cucina. Il 35% degli incidenti domestici, avviene infatti, secondo Organizzazione Mondiale della Sanità, proprio in questa stanza. La disattenzione resta uno dei pericoli principali. Spesso quando si cucina si perdono d’occhio i bambini con il rischio di cadute e urti accidentali. Il primo consiglio è quello di non preparare i pasti con un bambino in braccio. Una pratica in realtà molto diffusa tra le mamme che sono a casa da sole con i bambini. I piccoli infatti, già a partire dai sei mesi sono in grado di afferrare gli oggetto, muoversi e urtare pentole o padelle calde. Assicurare perciò il bambino al seggiolone, distraendolo con dei giochi, può essere un modo per intrattenerlo per il tempo necessario per preparare la cena, evitando incidenti domestici. È bene assicurarsi che i bambini siano ben legati e evitare di farli sedere su un dispositivo posto in alto, con il rischio che attraverso il movimento possano cadere. Non tenere mai le padelle con il manico rivolto verso l’esterno, quando si cucina, e usare i fuochi più interni.
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Bambini e incidenti in casa: regole per rendere sicuro il bagno
Oltre alla cucina anche il bagno può essere un ambiente pieno di insidie. Spesso proprio in questa stanza si tende a tenere le medicine. In questo caso, assicurarsi che i medicinali siano posti in alto, dove il bambino non può arrivare. Stesso discorso vale per i detersivi. Se non si vogliono rischiare incidenti in casa, i prodotti potenzialmente nocivi vanno sempre assicurati in una posizione che i bambini non possono raggiungere.
Non lasciare mai il bambino incustodito vicino alla vasca da bagno piena. È importante anche controllare accuratamente la temperatura dell’acqua quando si fa il bagnetto a un bambino. I pediatri raccomandano una temperatura intorno ai 37-38 gradi che può essere controllata con appositi termometri, oppure molto semplicemente immergendo un gomito nell’acqua.
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Sicurezza in camera da letto: come evitare gli incidenti
Anche la cameretta del bambino, il luogo per eccellenza dedicato al gioco e al divertimento, oltre che al riposo, nasconde l’insidia degli incidenti domestici. In particolare bisogna prestare attenzione al letto. Nel caso della culla o del lettino, il materasso deve avere le stesse dimensioni della struttura. Non devono esserci delle zone vuote in cui i più piccoli possono restare incastrati con le mani o con i piedi. Per evitare il rischio di strangolamento accidentale nel sonno, bisogna inoltre assicurarsi che i giochi con laccio siano lontani dai piccoli. Se il bambino ha già qualche anno e dorme nel letto, può essere utile, almeno all’inizio, montare delle sponde su tutti e due i lati, per evitare incidenti e cadute notturne.
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Incidenti in casa: rendere sicuro il terrazzo e il balcone
Gli ambienti esterni, quando si hanno dei bambini, non vanno mai trascurati e vanno messi in sicurezza, per non correre il rischio di incidenti domestici. Balconi e terrazzi non devono avere sedie o vasi vicino alle ringhiere. In questo modo si evita che i più piccoli, incuriositi da cosa c’è oltre il balcone, utilizzino i mobili bassi come dei gradini per tirarsi su e sporgersi. Le ringhiere devono essere abbastanza alte da evitare che i più piccoli possano essere esposti. La distanza tra le stecche non deve superare gli 8-10 centimetri, in questo modo i più piccoli non avranno la tentazione di infilarsi tra le ringhiere.
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Bambini e incidenti in casa: cosa fare con le scale e le prese elettriche
La cucina, i bagni, la cameretta e i balconi non sono gli unici ambienti pericolosi per i bambini. Spesso nelle case possono esserci delle scale e i più piccoli possono rischiare di cadere. In questo caso il rimedio potrebbe essere quello di installare dei piccoli cancelli, alti circa un metro, all’inizio e alla fine della scale, impedendo il passaggio ai bambini senza la supervisione di un adulto.
Non meno insidiose sono le prese elettriche quando i bambini iniziano a gattonare e a muovere i primi passi. È utile coprirle adeguatamente con dei chiudi-presa, togliere pericoli da terra, eliminando fili volanti e ciabatte.
Anche i mobili possono diventare un problema. Gli spigoli vanno accuratamente coperti con paracolpi, soprattutto quelli dei mobili ad altezza bambino. Attenzione anche agli oggetti presenti in casa. Bottoni, monetine, giochi con piccole parti possono essere ingeriti facilmente dai più piccoli che esplorano il mondo portando tutto alla bocca. Anche il girello può essere pericoloso, i bambini infatti possono riuscire ad afferrare oggetti potenzialmente pericolosi. Il consiglio è perciò quello di fare una perlustrazione della casa, mettendo via suppellettili che possono creare dei rischi, per mettere in sicurezza le mura domestiche. Con queste accortezze, lasciare giocare liberamente i più piccoli renderà meno ansiosi mamma e papà e molti incidenti domestici potranno essere scongiurati.
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