L’uso del seggiolone stimola la mente del bambino e lo aiuta a diventare più brillante da adulto ma ad una sola condizione. È questo il risultato di una ricerca condotta dagli scienziati della North Dakota State University a Fargo, negli Stati Uniti, e pubblicato sulla rivista di psicologia Developmental Psychology.
Stando all’ultimo studio americano, affinché il seggiolone abbia gli effetti positivi sul bambino deve essere usato fin dai primissimi mesi di vita del neonato, almeno una manciata di minuti al giorno in modo che il piccolo impari in fretta a stare seduto.
A quanto pare, stare seduti sul seggiolone già dai quattro mesi porta il bebè a sviluppare con maggiore intensità le capacità cognitive che si notano pure nel gioco. Basti pensare che gli studiosi della ricerca americana hanno analizzato ben venti bambini, dieci di 7 mesi e dieci di 5.
I bambini di sette mesi che erano in grado di stare seduti da soli riuscivano a stringere tra le mani dei giocattoli e altri oggetti forniti dai ricercatori, a differenza di quanto fatto dai bambini di soli 5 mesi che non riuscivano a portare a termine tali azioni.
Chi inizia prima ad usare il seggiolone dunque comincia ad esercitare prima del tempo la propria mente e a svilupparla in maniera autonoma e brillante.