Alleviare il dolore del parto è possibile con dei piccoli accorgimenti, che vi permetteranno di regalarvi l’opportunità di vivere questa esperienza in tutta la sua pienezza.
Il dolore del parto va innanzitutto distinto in un dolore fisico effettivo e in un dolore mentale, che deriva dalla rielaborazione cognitiva della percezione dolorosa. Ed è proprio perché esiste questa rielaborazione che possiamo affermare che il dolore del parto è relativo ad ogni singolo vissuto personale.
Ad esempio le esperienze negative legate ai precedenti parti influenzano negativamente il dolore del parto successivo, riattivando una sorta di “memoria del dolore” e amplificando le percezioni sensoriali con un processo di ricognizione.
Allo stesso modo gli stati ansiosi creano tensioni a livello fisico che si traducono in resistenze muscolari che vanno ad opporsi alla dilatazione e al passaggio fetale, amplificando il dolore del parto.
Tuttavia esistono dei metodi e delle tecniche che mirano proprio al contenimento del dolore del parto. Per quanto riguarda il dolore mentale il lavoro è più lungo e introspettivo e talvolta necessita della partecipazione preliminare a corsi preparto o a terapie specifiche.
Ma anche al momento del parto si possono se non altro cercare delle condizioni più favorevoli al benessere psichico e fisico:
1 Ricercare la disinibizione. Sentirsi a proprio agio è fondamentale per eliminare le tensioni fisiche, quindi è bene circondarsi solo di persone con cui ci si sente veramente a casa e che sappiamo possano esserci d’aiuto nelle difficoltà. Evitate persone con le quali siete soliti innervosirvi o che vi creino ulteriori stati d’ansia.
2 Ascoltare musica. La musica è in grado di scatenare il rilascio di endorfine nel nostro organismo e quindi di provocare uno stato di benessere. Se scegliete della musica che ascoltate di solito a casa, questo potrebbe contribuire a creare un clima più familiare.
3 Fare una doccia calda. Il caldo è vasodilatatore e pertanto ha una azione detensiva sui muscoli. Una doccia calda o anche solo una borsa d’acqua calda in travaglio saranno di grande aiuto per alleviare i dolori del parto.
4 Passeggiare e muoversi liberamente. Una delle tante funzioni del dolore è quella di imporre al corpo di trovare la posizione meno dolorosa (e quindi con meno resistenze) che agevolerà la fuoriuscita del neonato nella massima sicurezza per la madre e per il bambino. Solitamente nella posizione accucciata molte donne trovano grande sollievo.
5 Farsi Massaggiare. Chiedere alla persona che vi accompagna di massaggiarvi la schiena tra una contrazione e l’altra può essere molto utile per contenere il dolore ma anche per ricavare un conforto dal contatto fisico che deve essere energico e rassicurante.
6 Mangiare cioccolata. Salvo problemi metabolici o altre controindicazioni mediche, un po’ di cioccolata quando inizia il travaglio è l’ideale per ricaricare le energie che saranno necessarie e anche per autogratificarsi per la fatica che si sta per affrontare.
7 Fare ginnastica prenatale. Questo accorgimento va preso almeno qualche settimana prima del travaglio. Grazie alla ginnastica preparto preparerete al meglio il perineo, aumentando la sua tonicità e l’elasticità, evitando così dolorose lacerazioni e apprenderete l’espirazione lunga che aiuterà l’ossigenazione fetale in travaglio e vi consentirà di spingere in modo più valido, riducendo i tempi del travaglio e diminuendo pertanto il dolore del parto.