foto_donna_incinta

Gravidanza: la donna ha bisogno di più affetto nei 9 mesi

Dai ricercatori dell’Università del Michigan (Usa) è emerso uno studio riguardo la quantità affettiva che deve esser data ad una donna in gravidanza. È quindi fondamentale che le coccole per una futura mamma siano maggiori durante i 9 mesi, ciò infatti servirebbe a migliorare lo status psicologico della gestante, che nel corso delle settimane vede mutare il suo corpo andando incontro anche a dei cambiamenti ormonali.

Lo studio condotto su 297 donne afro-americane ed europee residenti negli Stati Uniti, tutte alla 32esima settimana di gravidanza, ha fatto emergere un aspetto molto importante. Le gestanti con problematiche all’interno della propria comunità abitativa sono infatti più stressate e quindi traducono la loro sofferenza con complicazioni rilevanti quali parto prematuro, perdite, dolori o anche, in casi estremi aborto spontaneo.

In gravidanza gli ormoni predominano sullo status psicologico della donna che diventa molto più sensibile e pronta a commuoversi più facilmente. È bene quindi darle accortezze affettive durante l’attesa, perché possa così affrontare le situazioni positive e negative provenienti dal suo status sociale e dall’ambiente in cui vive.


Leggi anche: L’importanza della voce paterna in gravidanza


Ecco che sentire l’affetto non solo da parte del partner e dei parenti ma anche dai conoscenti o dai vicini di casa diventa estremamente importante per la psiche fragile di una futura madre. Le coccole non fanno mai male, anzi bisogna abbondare di baci e di carezze perché il benessere che viene avvertito dalla donna incinta è indubbiamente trasmesso pure al feto.