foto gravidanza appena scoperta

Gravidanza extrauterina: cause, sintomi e conseguenze

Gravidanza extrauterina: cosa succede e come agire

Si parla di gravidanza extrauterina o gravidanza ectopica nel momento in cui, dopo un rapporto e l’incontro tra lo spermatozoo e l’uovo, l’uovo fecondato va a sistemarsi in un posto diverso dall’utero. Questo processo, chiamato impianto, avviene quindi in un ambiente non adatto allo sviluppo della gravidanza. I sintomi sono diversi ma non si verificano fin da subito: una donna può credere di essere normalmente all’inizio di una gravidanza data la mancanza del ciclo mestruale. Di solito la gravidanza ectopica si risolve con un aborto spontaneo entro la 16esima settimana senza gravi conseguenze. In caso contrario si interviene chirurgicamente.

Gravidanza extrauterina o ectopica: definizione

Si parla di gravidanza extrauterina quando l’embrione fecondato va ad impiantarsi fuori dall’utero (per questo extra). Di solito l’impianto avviene in una delle Tube di Falloppio; l’impianto può avvenire però anche nelle ovaie o negli organi addominali (casi più rari). Se invece l’embrione si annida nell’utero ma in un posto non adeguato per svilupparsi, siamo di fronte ad una gravidanza intrauterina. Non si può fin dall’inizio accorgersi della gravidanza ectopica: il test di gravidanza è positivo e magari il ciclo mestruale non è arrivato. Ci si accorge di quanto sta avvenendo nel momento in cui si prosegue con le analisi del sangue per verificare l’andamento delle beta-hCG (ormone della gravidanza) o con una ecografia transvaginale che possa dirci dove si trova l’embrione. La percentuale delle gravidanze ectopiche riguarda tra l’1% e il 2% dei casi di concepimento.

Leggi anche: Impianto embrione: come funziona il concepimento

foto conformazione utero

Gravidanza extrauterina e test di gravidanza

Come già detto in precedenza, non ci si accorge dell’inizio di una gravidanza extrauterina se non si presentano determinate condizioni. Effettuando il test di gravidanza autodiagnostico, il normale test sulle urine che effettuiamo a casa, appaiono le due linee colorate. Il test risulta positivo anche in caso di gravidanza extrauterina. Magari la linea del positivo appare più sbiadita: questo perché la concentrazione dell’ormone della gravidanza può essere più bassa. Per accorgersi che c’è qualcosa che non va, bisogna effettuare il test sul sangue per verificare i valori delle beta-hCG. I valori rilevati in laboratorio dell’ormone beta-hCG dovrebbero raddoppiare ogni 48-72 ore nelle prime fasi della gravidanza; nella gravidanza extrauterina questo non avviene: i valori aumentano molto lentamente. Per verificare questa cosa potrebbe essere necessario perciò ripetere le analisi del sangue più volte.

Leggi anche: Test di gravidanza: quando farlo e quale scegliere

foto test gravidanza positivo

Gravidanza extrauterina sintomi

Nel caso di una gravidanza extrauterina, non sempre ci sono sintomi riconoscibili. Spesso ci si accorge della gravidanza ectopica solo dopo una visita di controllo o un aborto spontaneo. Questo causa un disagio ed un vero trauma per la donna che si ritrova a scoprire il tutto all’improvviso durante un normale controllo. In ogni caso i sintomi della gravidanza extrauterina possono essere:

  • dolori pelvici o addominali più o meno intensi;
  • sanguinamento vaginale;
  • dolori alla zona del collo e della spalla.

Se i dolori cominciano ad essere molto intensi bisogna intervenire immediatamente. Nel momento in cui però, con le analisi del sangue ci si accorge che la crescita del valore dell’ormone beta hCG non va come dovrebbe, questo è un campanello d’allarme per spingere il ginecologo ad indagare.

foto dolore

Gravidanza ectopica: le cause

Nella maggior parte dei casi di gravidanza ectopica, non si conoscono effettivamente le cause: la maggior parte è data da eventi o particolari condizioni che possano impedire il normale movimento delle tube. Alcune delle cause della gravidanza extrauterina possono essere:

  • precedenti interventi chirurgici alle tube;
  • precedenti gravidanze extrauterine;
  • infezioni ginecologiche come la clamidia;
  • malattie sessualmente trasmissibili;
  • fecondazione assistita;
  • utilizzo della spirale;
  • età avanzata;
  • fumo.

foto gravidanza extrauterina

Gravidanza extrauterina: quali sono i pericoli?

Quando la diagnosi di gravidanza extrauterina viene fatta precocemente, di solito non ci sono rischi per la madre. Tutto si risolve nel migliore dei modi ma la gravidanza non può assolutamente essere portata avanti. Se ci si accorge solo più tardi di cosa sta accadendo, magari a causa di dolori lancinanti o svenimenti, la gravidanza ectopica può essere molto pericolosa. Bisogna assolutamente eliminare il feto dalla zona in cui si è impiantato. All’inizio della gravidanza, si cerca di monitorare la situazione sperando si risolva con un aborto spontaneo. Se la gravidanza risulta più avanzata, si può procedere con un’adeguata terapia farmacologica oppure con un intervento chirurgico. La terapia farmacologica viene preferita quando le dimensioni del feto non sono grandissime e i valori dell’ormone beta-hCG non sono molto elevati. Se invece è in pericolo la salute della donna e le condizioni della tuba sono preoccupanti, si interviene chirurgicamente. Di solito si procede con la laparoscopia: un tubicino verrà inserito attraverso delle incisioni fatte a livello addominale. Si cerca sempre di salvare la tuba che solo nei casi più critici viene tolta. Nel caso in cui invece ci si accorge della gravidanza extrauterina solo dopo la rottura di una delle tube, si interviene d’urgenza per eliminare l’emorragia, riparare la tuba o toglierla. In basso è possibile vedere un video sulla gravidanza extrauterina.

Leggi anche: Aborto spontaneo: i sintomi

foto intervento chirurgico

Gravidanza ectopica conseguenze

Quando la gravidanza ectopica si risolve senza nessun danno alle tube, non ci sono conseguenze significative sulla futura possibilità di concepire. Nel caso in cui invece, sia stata asportata una tuba, la fertilità può essere compromessa. Se una donna ha già avuto più di una gravidanza extrauterina, si consiglia di procedere con la fecondazione assistita. Anche gli aspetti psicologici non sono da sottovalutare: l’impossibilità di portare avanti la gravidanza, così come la scoperta improvvisa del problema, possono essere un vero e proprio trauma psicologico per una donna. A questo si aggiunge l’impossibilità, nella maggior parte dei casi, di non poter conoscerne le cause. Importante è affidarsi con consapevolezza e coscienza al proprio ginecologo, che saprà consigliare ed indicare la strada giusta da seguire.

Leggi anche: Procreazione assistita: come funziona

foto donna triste

Valentina Mercurio