Giorni fertili per rimanere incinta: quali sono?
Nel corso della vita di una donna esiste un frangente di tempo che va dalla pubertà alla meno pausa. Si tratta dell’età fertile, periodo in cui si susseguono vari cicli mestruali dando alla donna la possibilità di concepire. I giorni fertili corrispondono all’ovulazione fondamentalmente.
Periodo fertile
Ogni periodo fertile, come detto, è dato da ciò che avviene nella fase ovulatoria. Ovvero, lo scoppio del follicolo con il rilascio dell’ovocita, in attesa che venga fecondato. In realtà i giorni più fertili non si limitano al giorno dell’ovulazione. Essi iniziano qualche giorno prima in maniera tale da poter favorire la fertilità femminile.
Giorni fertili
Proprio per ampliare le possibilità di concepimento può essere stilato un calendario della fertilità. Esso consiste sostanzialmente nel calcolo dell’ovulazione. Ma quanto dura l’ovulazione? Come detto prima, i giorni fertili vanno ben oltre il giorno dell’ovulazione stessa. Essi si possono calcolare in base a un’indagine eseguita sulla regolarità del ciclo mestruale.
Ovulazione
Considerando che un ciclo mestruale è dato da una prima fase di crescita e maturazione follicolare, ed una seconda fase di crescita e maturazione del corpo luteo, si può ben capire quanti processi si susseguono in esso. Tra le due fasi appena descritte avviene l’ovulazione. Essa, insieme a tutte le circostanze determinate nella vita di una donna, è determinata dal susseguirsi di alterazioni ormonali. Sulla base di queste ultime si può effettuare un calcolo del periodo fertile.
Calcolo ovulazione
Basandoci su queste considerazioni possiamo comprendere le differenze che esistono, a livello ormonale, tra i vari giorni che si susseguono nel corso di un ciclo mestruale. Tali variazioni determinano i giorni di fertilità da tenere in considerazione qual ora si ricerchi una gravidanza. Si può risalire a questi giorni stilando un calendario del ciclo che permetta a ogni donna di visualizzare concretamente quali sono i giorni fertili.
Calcolo periodo fertile
In un ciclo mestruale normalmente si verifica un mestruazione ogni 28 giorni. La mestruazione, procedendo a ritroso, deriva dall’eliminazione di un ovocita che non è stato fecondato. Tale eliminazione viene accompagnata dallo sfaldamento della mucosa uterina, questo provoca il sanguinamento. Il processo appena descritto, come detto, in un ciclo regolare si verifica puntualmente ogni 28 giorni. Se vi è questa regolarità l’ovulazione è prevista ogni 14° giorno. E di conseguenza, il periodo fertile di una donna corrisponde a quanti giorni dura l’ovulazione, compresi i giorni che la precedono.
Calcolo giorni fertili
Per tale motivo consideriamo, in un ciclo regolare, i giorni che vanno dal 10° fino all’ovulazione come i cosidetti giorni fertili. Esistono vari metodi per calcolare i giorni fertili riportati su internet, ma il miglior modo per comprendere realmente quali sono i giorni fertili di una donna, in maniera del tutto personale e specifica, è bene consultare un’ostetrica.
Incinta
Principalmente chi è in cerca di una gravidanza non deve soffermarsi al mero calcolo mestruale, ma rivolgersi a chi di competenza per capire realmente i vari cambiamenti determinati dalle variazioni ormonali in una donna. Solo così si può comprendere quando inizia l’ovulazione, la durata dell’ovulazione, e tutto ciò che realmente la determina. Soltanto in questo modo si può vivere una gravidanza consapevole, in cui la donna e il suo bambino sono attive e al centro di tutto.
Come rimanere incinta
Chi cerca una gravidanza, è bene che sappia quanti fattori concomitanti intervengono affinché l’organismo sia favorevole ad accoglierla. Per fare in modo che ciò sia possibile è necessario che la coppia segua uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e che entrambi dormano adeguatamente. Spesso si danno erroneamente per scontati questi aspetti, nonostante essi siano alla base di un organismo in salute che possa sostenere tranquillamente una gravidanza, accogliendola in maniera sicura e stabile.
Calcolo fertilità
Esattamente per gli aspetti appena descritti non si può affidare il calcolo dei giorni fertili ad un mero calendario della fertilità. Quest’ultimo si basa su un calcolo matematico, ma non sono presi in considerazione tutta una serie di fattori specifici e personali che possono alterare i livelli degli ormoni circolanti posticipando o anticipando l’ovulazione. Ecco perché il calcolo deve essere effettuato su basi specifiche.
Concepimento
Una volta che si verifica il concepimento, si origina una nuova cellula, dalla quale si svilupperà tutto l’embrione. Un altro importante processo che si verifica è l’impianto dell’embrione a livello della superficie endometriale. Da questo punto in poi potrebbero manifestarsi una serie di sintomi, tra cui dei crampetti al basso ventre simili ai sintomi dell’ovulazione.
Calendario ovulazione
Per comprendere meglio la differenza tra i cosiddetti giorni fertili ed i giorni meno fertili può rivelarsi d’aiuto avere un calendario dell’ovulazione. Permetterà di visualizzare in maniera più concreta il proprio ciclo mestruale compreso di giorni fertili.
Rimanere incinta
Nonostante i giorni dell’ovulazione siano quelli di massima fertilità femminile non sono da considerare infertili i restanti giorni, in ogni momento di potrebbe avere una gravidanza, semplicemente nei cosiddetti giorni fertili le probabilità che questo avvenga aumentano considerevolmente.
Fertilità
La fertilità è un argomento molto ampio, nonostante ciò non è molto conosciuto fino in fondo da molta gente. La fertilità femminile ruota attorno ad un processo che si ripropone ciclicamente, a differenza di quella maschile. Per poter avere una gravidanza è necessario che entrambi i partner siano fertili, e dunque non deve essere presa in considerazione solo l’ovulazione quando si ricerca una gravidanza ma rivolgersi ad uno specialista che saprà indicare le indagini più adatte a cui entrambi possono sottoporsi.