La fine di un amore
La fine di un amore non è mai semplice, c’è chi soffre di più, chi di meno, ma non è semplice voltare subito pagina.
Quando una storia finisce stiamo male e cerchiamo di continuo frasi su un amore finito, che possano rincuorarci e aiutarci ad andare avanti.
I motivi per cui una storia finisce sono tanti, ma gli aforismi sull’amore hanno il potere di accomunare tutti coloro che vivono questa situazione.
Ecco perché abbiamo preparato una raccolta di frasi sull’ amore finito che possono servire ad andare avanti, con immagini, poesie, lettere e canzoni.
A voi la scelta!
Frasi sull’amore finito
Se state cercando una frase sull’amore che possa aiutarvi a superare la rottura, o delle citazioni sull’amore per andare avanti, ecco i migliori aforismi sull’amore finito.
Alcune persone non meritano il nostro sorriso, figuriamoci le nostre lacrime.
(Charles Bukowski)
Amare è così breve, e dimenticare così lungo.
(Pablo Neruda)
Chi ci sarà dopo di te, respirerà il tuo odore pensando che sia il mio. Io e te, che facemmo invidia al mondo, avremmo vinto mai contro un miliardo di persone.
(Claudio Baglioni)
Dicono che mi servirà, se non uccide fortifica.
(Tiziano Ferro)
Dimmi tu addio, se a me dirlo non riesce. Morire è nulla; perderti è difficile.
(Umberto Saba)
È nella separazione che si sente e si capisce la forza con cui si ama.
(Fëdor M. Dostoevskij)
E se davvero non vuoi dirmi che ho sbagliato, ricorda a volte un uomo va anche perdonato. E invece tu, tu non mi lasci via d’uscita e te ne vai con la mia storia fra le dita.
(Gianluca Grignani)
È stato come premere l’interruttore della luce. Senza di te, il buio.
(Anonimo)
Eppure, ogni amore spezzato provoca una sensazione di perdita prematura, come se l’amore fosse eternamente un bel giovane a cui erano destinate felici promesse incompiute.
(Alicia-Gimenez Bartlett)
Era una falsa partenza, solo una falsa partenza, colpa del cuore avventato che ho, non sa nemmeno cos’è la prudenza.
(Eros Ramazzotti)
Fino ai 35 anni siamo tutti convinti che, quando finisce una storia, non ci si rialza più. Invece ci si rialza sempre. Siamo come delle barche inaffondabili: anche se si ribaltano, tornano sempre dritte.
Il vero problema della fine di una storia è l’autocompiacimento. Io non sopporto neanche me stesso quando mi compatisco!
(Max Pezzali)
Il cuore umano è indistruttibile. Tu immagini soltanto che sia spezzato. In realtà è lo spirito che subisce il vero colpo. Ma anche lo spirito è forte, e se lo desideri, si può sempre riprendere.
(Henry Miller)
Il fallimento di una relazione è quasi sempre un fallimento di comunicazione.
(Zygmunt Bauman)
Il più bel momento dell’amore è quando ci si illude che duri per sempre; il più brutto quando ci si accorge che dura da troppo.
(Roberto Gervaso)
Il più difficile non è il primo bacio, ma l’ultimo.
(Paul Géraldy)
Io credo che in certi momenti si possa sopravvivere solo se il cuore muore.
(Maria Stella Conte)
L’amore è come un sigaro: se si spegne, lo puoi anche riaccendere, ma non ha più lo stesso sapore.
(Arthur Bloch)
L’amore può tutto. Anche finire.”
(Mirko Badiale)
Le mie più care amicizie son cominciate con l’antipatia; i miei sublimi amori son finiti con l’antipatia.
(Anselmo Bucci)
Le storie non finiscono finché non abbiamo chiuso tutti i conti, finché non ci abbiamo messo un punto con la testa o con il cuore.
(Clara Sanchez)
Lo tengo per vero,
qualsiasi cosa accada:
Lo sento quando più io soffro:
È meglio aver amato, e perso,
Che non aver mai amato.
(Lord Alfred Tennyson)
Mi sento segare il cuore con una sega dai denti finissimi.
(Simone de Beauvoir)
Non c’è più grande dolore di un amore fallito.
(Anonimo)
Non essere amati è una sofferenza grande, però non la più grande. La più grande è non essere amati più.
(Massimo Gramellini)
Non ho nessun rimpianto, nessun rimorso, soltanto certe volte capita che, appena prima di dormire, mi sembra di sentire il tuo ricordo che mi bussa e mi fa male un po’.
(Max Pezzali)
Non piangere per un uomo che ti ha lasciato – il prossimo potrebbe innamorarsi del tuo sorriso.
(Mae West)
Perché quando c’è di mezzo l’amore le persone a volte si comportano in modo stupido. Magari sbagliano strada, ma comunque ci stanno provando. Ti devi preoccupare quando chi ti ama non ti ferisce più, perché vuol dire che ha smesso di provarci o che tu hai smesso di tenerci.
(Alessandro D’Avenia)
“Vai” gli ho detto, e in tre lettere c’era l’oceano.
(Giulia Carcasi)
Frasi per riconquistare un amore
Le frasi di addio sono sempre molto tristi, ma spesso le persone si danno da fare per riconquistare l’amore perduto e, molte volte, ci riescono.
Se pensate che la rottura non sia definitiva, se cercate le frasi per quando finisce un amore e occorre farsi perdonare, questa sezione fa al caso vostro.
Ecco tante frasi sull’amore perduto da riconquistare!
C’è sempre più amore in chi rimane che in chi se ne va.
(Massimo Gramellini)
Certi amori regalano un’emozione per sempre, momenti che restano così impressi nella mente.
(Eros Ramazzotti)
Chi è stato abbandonato si considera assaggiato e sputato come una caramella cattiva. Colpevole di qualcosa d’indefinito.
(Massimo Gramellini)
Chi viene allontanato non se ne va a mani vuote, ruba sempre un po’ d’anima all’altro.
(Mauro Corona)
Con te ho vissuto il sogno più grande, ma senza di te sto vivendo un incubo.
Lo capisco, capisco che tu sia spaventata ma non dovrai sentirti più così. Perché io non morirò, Izzie, e non ti tradirò e non andrò da nessuna parte perché penso tu sia la mia più grande occasione. Credo che tu mi renda migliore. Tu mi fai venire voglia di migliorare, voglia di essere bravo. E credo di poterci riuscire, con te credo di poterlo fare. Quindi non andrò da nessuna parte e tu smettila di nasconderti e se vuoi avere paura va bene ma abbi paura insieme a me.
(Dalla serie Tv “Grey’s Anatomy”)
E forse partirò per dimenticare, per dimenticarti.
(Zero Assoluto)
E poco importa se il tempo non ci ha lasciato sperimentare. Da qualche parte siamo invecchiati insieme, da qualche parte continuiamo a rotolarci e a ridere.
(Margaret Mazzantini)
Ero felice, non ci si accorge mai di esserlo, Angela, e mi chiesi perché l’assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati, sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa.
(Margaret Mazzantini)
Io non so cosa sia successo, ma so che nulla sarà più uguale senza te.
Insieme possiamo essere straordinari, piuttosto che ordinari separati.
(Dalla serie Tv “Grey’s Anatomy”)
La prima persona con la quale mi ero aperto dopo secoli adesso mi lasciava. Forse aveva intravisto in me un guasto, una infertilità che sentiva di non poter colmare.
(Margaret Mazzantini)
Lo so. So che incontrerò mai più niente e nessuno che m’ispiri della passione. Lo sai, mettersi ad amare qualcuno, è un’impresa. Bisogna avere un’energia, una generosità, un accecamento… c’è perfino un momento, al principio, in cui bisogna saltare un precipizio: se si riflette non lo si fa. Io so che non salterò mai più.
(Jean-Paul Sartre)
Lui era il mio Sole,
Lui era il mio nord, il mio sud,
il mio est ed ovest,
la mia settimana di lavoro
e il mio riposo la domenica,
il mio mezzodì, la mezzanotte,
la mia lingua, il mio canto;
pensavo che l’amore fosse eterno: e avevo torto.
(Wystan H. Auden)
Mi manchi in ogni istante, ti amo come prima e più di prima.
Non chiesi mai chi eri perché scegliesti me, me che fino a ieri credevo fossi un re.
(Massimo Ranieri)
Non è abbastanza conquistare; uno deve imparare a sedurre.
(Voltaire)
Non esiste donna che non possa essere conquistata. Così come non esiste uomo che non possa perderla.
(Anonimo)
Non sentirsi né vedersi è come camminare al buio in un profondo silenzio senza tempo.
(Inot)
Non ti chiedo di tornare per pietà, perché sto male, ti chiedo di tornare perché insieme siamo meravigliosi!
Quando lei ti lascerà perché avrà trovato due occhi più belli dei tuoi, altre mani da stringere, un’altra bocca da baciare… non odiarla, ma ricorda i momenti che avete passato insieme e ringraziala… perché lei ti ha dato un poco della sua vita.
(Jim Morrison)
Quando un amore muore una stella si spegne.
(Sveva Casati Modignani)
Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare, ma puoi dirmi come tutto questo può finire?
(Tiziano Ferro)
Se tu non mi ami, non importa, sono in grado di amare per tutti e due.
(Ernest Hemingway)
Secondo me può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato smette di farlo è impossibile non accorgersene.
(Fabio Volo)
Ti ho amato tanto, ma probabilmente non l’hai capito.
Un amore terminato è peggio di un impero devastato, tutto un tramonto verso i secoli bui.
(Pier Vittorio Tondelli)
Un tradimento uccide soltanto gli amori già morti. Quelli che non uccide a volte diventano immortali.
(Massimo Gramellini)
Frasi sulla rassegnazione
Quando, invece, non c’è possibilità di riconquistare gli amori finiti, non resta che superare la cosa e andare avanti, con frasi di rassegnazione che, benché sembrino scontate, riescono davvero nel proprio intento.
Le frasi sulla fine non devono essere per forza senza una via d’uscita.
C’è chi trova, nella fine, un nuovo inizio.
Spesso, infatti, dalle rotture più dolorose, arrivano poi le cose più belle.
Vediamo insieme le più belle frasi per rassegnarsi alla fine di un amore.
Accettazione non significa rassegnazione; significa comprendere che qualcosa è quello che è e che deve esserci un modo per attraversarlo.
(Michael J. Fox)
Avevo assaggiato la vita, la sua pienezza, il suo scompiglio. Adesso avevo un parametro, una vetta raggiunta, avrei dato tutto me stesso per tornare davanti a quella vertigine.
(Margaret Mazzantini)
C’è un solo sollievo contro i grandi mali, la sopportazione e la rassegnazione al proprio destino.
(Lucio Anneo Seneca)
Come mai, nella vita e nella letteratura, la rivolta, anche se genuina, ha qualcosa di falso, mentre la rassegnazione, anche se frutto d’ignavia, dà sempre l’impressione del vero?
(Emil Cioran)
Conviene rassegnarsi e continuare a sperare.
(Giovanni Soriano)
Curioso come a questo mondo vi sia poca gente che si rassegni a perdite piccole; sono le grandi che inducono immediatamente alla rassegnazione.
(Italo Svevo)
Dentro un ring o fuori, non c’è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra.
(Muhammad Ali)
È incredibile con quanta prontezza e buona grazia ci rassegniamo alle disgrazie altrui.
(Francesco Burdin)
Fai bene ad andartene. Anch’io, se potessi, mi lascerei.
(Freak Antoni)
L’amore nasce dal ricordo, vive di intelligenza e muore per oblio.
(Ramon Llull)
L’oggetto più pesante del mondo è il corpo di una donna che hai smesso di amare.
(Marchese di Vauvenarges)
La capacità di dimenticare nasce da debolezza e invece la capacità di rassegnarsi nasce da una forza che può essere ascritta tra le virtù.
(Giacomo Casanova)
La prima grande regola della vita è sopportare con pazienza ciò che ci accade. La seconda è rifiutarsi di sopportare con pazienza. La terza – e la più difficile – essere capaci di distinguere fra le prime due.
(Sydney J. Harris)
La saggezza è fatta di calcolate rassegnazioni.
(Roberto Gervaso)
La speranza, al contrario di quello che si crede, equivale alla rassegnazione. E vivere non è rassegnarsi.
(Albert Camus)
Mai rassegnarsi, mai scappare. Meglio affrontare tutto, e soffrire. Non è poi così male ma mai, in nessun caso, rassegnarsi.
(Etty Hillesum)
Mi chiedevo se era quella la rassegnazione, quel vuoto aspettare, contando i giorni come i grani di un rosario, sapendo che non ci appartengono, ma sono giorni che pure dobbiamo vivere perché ci sembrano preferibili al nulla.
(Ennio Flaiano)
Nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o meno una persona, hai già la risposta.
(Carlos R. Zafon)
Nessuno è mai sconfitto fino a quando la sconfitta non viene accettata come realtà.
(Napoleon Hill)
Non ci si rassegna mai. Si decide di tacere, è tutto.
(Gilles Archambault)
Non permettere a te stesso di essere scoraggiato da qualsiasi fallimento fintanto che hai fatto del tuo meglio.
(Madre Teresa di Calcutta)
Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio. Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità. E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce a immaginarsi il desiderio. Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che prima o poi l’avrebbe fatto lei. E lo ha fatto. È scoppiata tutto d’un colpo.
(Alessandro Baricco)
Ogni storia ha una sua fine, ma non è la fine della vita, è solo l’inizio di esperienzenuove.
(Antonia Gravina)
Quando nell’amore si smette di combattere, l’amore non c’è più.
(Soren Kierkegard)
Rassegnandosi, l’infelice consuma la propria infelicità.
(Honoré de Balzac)
Rassegnarsi alla vita così com’è, con i suoi grandi dolori e le sue piccole miserie, questo è l’insegnamento di ieri; ma anche lottare più energicamente contro la perdita, la dispersione di sé stessi, dei propri progetti, dei propri lavori, sventare con la perseveranza la congiura perpetua della natura e delle circostanze contro l’opera dell’individuo: questo è l’insegnamento di oggi.
(Henri-Frédéric Amiel)
Una buona dose di rassegnazione è di fondamentale importanza per affrontare il viaggio della vita.
(Arthur Schopenhauer)
Una storia d’amore finisce solo dopo che avremo chiuso tutti i conti, solo dopo che saremo riusciti a rispondere ai vari perché. Alle volte questo non accade per i più disparati motivi, così quella storia rimane aperta e inghiotte il resto della tua esistenza.
(Filippo Alosi)
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Amori perduti: le poesie
Quando una storia finisce, si soffre sempre da entrambe le parti, qualunque sia l’esito.
In alcuni casi, ci si ama ancora, ma il torto subito è troppo grande, in altri casi, invece, ci si accorge di non amarsi più.
Quando l’amore finisce, forse, è più semplice andare avanti.
Se vi serve la giusta spinta per ricominciare a vivere, perché non optare per una poetica citazione sull’amore?
Ecco una raccolta di poesie sull’amore finito da leggere e condividere.
Amore mio, se muoio e tu non muori,
amore mio, se muori e io non muoio,
non concediamo ulteriore spazio al dolore:
non c’è immensità che valga quanto abbiamo vissuto
Polvere nel frumento, sabbia tra le sabbie,
il tempo, l’acqua errante, il vento vago,
ci ha trasportato come grano navigante.
Avremmo potuto non incontrarci nel tempo.
Questa prateria in cui ci siamo trovati,
oh piccolo infinito! la rendiamo.
Ma questo amore, amore, non è finito,
e così come non ebbe nascita,
non ha morte, è come un lungo fiume,
cambia solo di terra e labbra.
(Pablo Neruda)
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
È ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso sia
Uguale al solco che lascia nel cuore.
(Emily Dickinson)
E so molto bene che non ci sarai.
Non ci sarai nella strada,
non nel mormorio che sgorga di notte
dai pali che la illuminano,
neppure nel gesto di scegliere il menù,
o nel sorriso che alleggerisce il “tutto completo” delle sotterranee,
nei libri prestati e nell’arrivederci a domani
(Julio Cortázar)
Giaccio da solo nella casa silenziosa,
la lampada è spenta,
e stendo pian piano le mie mani
per afferrare le tue,
e lentamente spingo la mia fervente bocca
verso di te e bacio me fino a stancarmi e ferirmi
– e all’improvviso son sveglio,
ed intorno a me la fredda notte tace,
luccica nella finestra una limpida stella –
o tu, dove sono i tuoi capelli biondi,
dov’è la tua dolce bocca?
Ora bevo in ogni piacere la sofferenza
e veleno in ogni vino;
mai avrei immaginato che fosse tanto amaro
essere solo
essere solo e senza di te!
(Federico Garcia Lorca)
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.
Il mio dura tuttora, nè più mi occorrono
le coincidenze, le prenotazioni,
le trappole, gli scorni di chi crede
che la realtà sia quella che si vede.
Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio
non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.
Con te le ho scese perché sapevo che di noi due
le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,
erano le tue.
(Eugenio Montale)
Il tuo volto una volta ancora
Con la mente oso carezzare,
In sogno con la forza del cuore,
Con diletto triste esitante,
Il tuo amore per me ricordare.
Il nostro tempo fugge via
Tutto muta e porta via con sé,
Per il tuo poeta, diletta mia,
Di tenebra tu sei già vestita,
E anche il poeta è morto per te.
Accogli dunque, amica lontana,
L’addio del mio cuore attristato.
Come sposa che vedova rimane,
Come amico che abbraccia in silenzio
Un amico che viene esiliato.
(Aleksandr Sergeevič Puškin)
Io sono come quella foglia – guarda –
sul nudo ramo, che un prodigio ancora
tiene attaccata.
Negami dunque. Non ne sia rattristata
la bella età che a un’ansia ti colora,
e per me a slanci infantili s’attarda.
Dimmi tu addio, se a me dirlo non riesce.
Morire è nulla; perderti è difficile.
(Umberto Saba)
Lei, quanno lui je disse: – Sai? te pianto… –
s’intese gelà er sangue ne le vene.
Povera fija! fece tante scene,
poi se buttò sul letto e sbottò un pianto.
– Ah! – diceva – je vojo troppo bene!
Io che j’avrebbe dato tutto quanto!
Ma c’ho fatto che devo soffrì tanto?
No, nun posso arisiste a tante pene!
O lui o gnisuno!… – E lì, tutto in un botto,
scense dar letto e, matta dar dolore,
corse a la loggia e se buttò de sotto.
Cascò de peso, longa, in mezzo ar vicolo…
E mò s’è innammorata der dottore
perché l’ha messa fòri de pericolo!
(Trilussa)
Noi quando amiamo
abbiamo solo questo da offrire:
lasciarci;
perché trattenerci è facile,
e non è arte da imparare.
(Rainer Maria Rilke)
Non andartene,
non lasciare
l’eclisse di te
nella mia stanza.
Chi ti cerca è il sole,
non ha pietà della tua assenza
il sole, ti trova anche nei luoghi
casuali
dove sei passata,
nei posti che hai lasciato
e in quelli dove sei
inavvertitamente andata
brucia
ed equipara
al nulla tutta quanta
la tua fervida giornata.
Eppure è stata,
è stata,
nessuna ora
sua è vanificata.
(Mario Luzi)
Non ho smesso di pensarti,
vorrei tanto dirtelo.
Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare,
che mi manchi
e che ti penso.
Ma non ti cerco.
Non ti scrivo neppure ciao.
Non so come stai.
E mi manca saperlo.
Hai progetti?
Hai sorriso oggi?
Cos’hai sognato?
Esci?
Dove vai?
Hai dei sogni?
Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti.
Ma non ne ho la forza.
E neanche tu ne hai.
Ed allora restiamo ad aspettarci invano.
E pensiamoci.
E ricordami.
E ricordati che ti penso,
che non lo sai ma ti vivo ogni giorno,
che scrivo di te.
E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse.
Ed io ti penso
ma non ti cerco.
(Charles Bukowski)
Non posso più essere contento,
per tutti i miei giorni devo portare
nella mia nostalgia la tua immagine.
son proprio tuo.
(Federico Garcia Lorca)
Ora mi rinfreschi le mie membra sfinite
ed accolto hai nel tuo grembo il mio capo,
ora che dai miei viaggi son tornato:
tutto il mio vagare dunque era un cammino verso di te.
(Herman Hesse)
Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida
scorta per avventura tra le petraie d’un greto,
esiguo specchio in cui guardi un’ellera i suoi corimbi;
e su tutto l’abbraccio di un bianco cielo quieto.
Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,
se dal tuo volto s’esprime libera un’anima ingenua,
o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua
e recano il loro soffrire con sé come un talismano.
Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie
sommerge i crucci estrosi in un’ondata di calma,
e che il tuo aspetto si insinua nella mia memoria grigia
schietto come la cima di una giovinetta palma…
(Eugenio Montale)
Sconosciuto che passi! tu non sai con che desiderio io ti guardo,
tu devi essere colui che io cercavo, o colei che cercavo
(mi arriva come un sogno),
certamente ho vissuto in qualche luogo una vita di gioia,con te
tutto è ricordato, mentre passiamo l’uno vicino all’altro
fluido, amorevole, casto, maturo
sei cresciuto con me, sei stato ragazzo o ragazza con me,
io ho mangiato e dormito con te, il tuo corpo è diventato
qualcosa che non appartiene soltanto a te, nè ha
lasciato che il mio restasse mio soltanto,
mi hai dato il piacere dei tuoi occhi, del tuo volto, della
tua carne, mentre io passo tu ne prendi in cambio
dalla mia barba, dal mio petto, dalle mie mani,
non devo parlarti, devo pensarti a te quando seggo da solo o
veglio la notte da solo
devo aspettarti, non dubito che t’incontrerò ancora,
e a questo devo badare, di non perderti.
(Walt Whitman)
Se leggi questi versi,
dimentica la mano che li scrisse:
t’amo a tal punto
che non vorrei restar
nei tuoi dolci pensieri,
se il pensare a me
ti facesse soffrire.
(William Shakespeare)
Senz’addii m’hai lasciato e senza pianti;
…devo di ciò accorarmi?
Tu non piangevi perché avevi tanti,
…tanti baci da darmi.
Durano sì certe amorose intese
…quanto una vita e più.
Io so un amore che ha durato un mese,
…e vero amore fu.
(Umberto Saba)
T’amai, dunque, t’amai, e t’amo ancor
di un amore che non si può concepire
che da me solo. È poco prezzo,
o mio angelo, la morte per chi
ha potuto udir che tu l’ami,
e sentirsi scorrere in tutta
l’anima la voluttà del tuo bacio,
e pianger teco – io sto col piè
nella fossa; eppure tu anche
in questo frangente ritorni,
come solevi, davanti a questi occhi
che morendo si fissano in te,
in te che sacra risplendi
di tutta la tua bellezza…
Io muoio… pieno di te,
e certo del tuo pianto…
(Ugo Foscolo)
Tu ricordami quando sarò andata
lontano, nella terra del silenzio,
né più per mano mi potrai tenere,
né io potrò il saluto ricambiare.
Ricordami anche quando non potrai
giorno per giorno dirmi dei tuoi sogni:
ricorda e basta, perché a me, lo sai,
non giungerà parola né preghiera.
Pure se un po’ dovessi tu scordarmi
e dopo ricordare, non dolerti:
perché se tenebra e rovina lasciano
tracce dei miei pensieri del passato,
meglio per te sorridere e scordare
che dal ricordo essere tormentato.
(Christina Rossetti)
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Addio, amore: lettera
Perdere un amore è triste, ci sentiamo come se avessimo perso una parte del nostro corpo e ci sembra impossibile andare avanti.
Perciò, oltre alle frasi e alle poesie, può essere carino anche scrivere una lettera per un amore finito.
Non occorre per forza consegnarla, la si può tenere con sé come ricordo del periodo che si sta vivendo, come ricordo dell’amore perso.
Vediamo allora uno spunto per una lettera d’amore.
Amore mio,
non avrei mai pensato
che la nostra storia potesse finire.
Ci siamo amati tanto,
come mai avrei immaginato.
Non ho mai provato nulla di simile per nessuno.
Ora il tempo mi sembra fermato,
cerco te in ogni luogo,
in ogni oggetto,
in ogni persona.
Mi manchi da morire.
Vorrei soltanto vederti tornare.
Ti amo tanto e mi dispiace.
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Amore finito: immagini
E se, invece, cercate delle immagini di addio da dedicare al vostro amore perduto o da condividere sui social come ricordo della vostra storia finita, vediamo le migliori immagini sull’amore finito.
Abbiamo selezionato le più belle, con frasi significative che indicano la sofferenza che si prova quando finisce una storia.
Ecco allora le migliori immagini di un amore finito.
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Amore finito: canzoni
Le canzoni sull’amore finito sono tantissime, sia italiane che straniere, e allora perché non condividere un bel link sull’amore finito con una persona che sta attraversando questo periodo?
Ascoltare le parole delle canzoni potrà aiutarla ad andare avanti.
Vediamo allora come superare un amore finito con le frasi delle canzoni più famose su questo argomento.
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