Francesca significato
La scelta del nome è piuttosto ardua tra i genitori, sempre più indecisi se attribuire ai propri figli una denominazione particolare o più classica. Tuttavia l’indecisione sembra non sussistere quando si tratta del nome Francesca. Classico, tradizionale e mai banale, questo nome è ad oggi una tra le prime scelte delle mamme italiane. Il motivo? Da ricercare in Francesca significato. Cerchiamo di capire il perché.
Francesca
Innanzitutto il significato del nome Francesca è da ricercare nell’antico latino medievale. Al tempo, franciscus era il corrispettivo di franskik in tedesco antico. Con questa denominazione si andava ad indicare l’appartenenza ai Franchi. Con il tempo, poi, il nome ha avuto una grande espansione in tutta Europa.
Celebri sono e sono state le figure femminili nella storia della letteratura italiana che portano il nome Francesca. Basti pensare alla Francesca innamorata di Paolo protagonista del V canto dell’Inferno dantesco, o la Francesca da Rimini protagonista dell’omonimo dramma di D’Annunzio.
In Italia oggi sono presenti quasi 500.000 tra neonate, ragazze, mamme e nonne che portano il nome di Francesca: questo è risultato essere, tra l’altro, il sesto nome più scelto nel nostro paese nel 2004, ed il sedicesimo nel 2015. Insomma, il nome Francesca sembra non schiodarsi dalla top 20 dei nomi italiani femminili più amati.
Quando si festeggia San Francesca? L’onomastico di Francesca viene festeggiato, solitamente, il 9 marzo, in onore di Francesca Romana, religiosa e patrona degli automobilisti e delle vedove. Francesca Romana venne nominata santa nel lontanissimo 1608 da papa Paolo V Borghese.
Quali sono le caratteristiche di Francesca, che è il femminile di Francesco? L’ascolto e la bontà. Secondo la tradizione, infatti, chi porta questo nome è per natura propensa ad aiutare i meno fortunati, oltre ad essere estremamente precisa ed ordinata anche negli atteggiamenti. Mai una parola o un comportamento fuori posto per Francesca!
Sembrerebbe poi che Francesca, proprio per questa sua attitudine all’ordine, ami più le attività statiche rispetto a quelle particolarmente dinamiche, andando alla ricerca di una stabilità continua. Purché non si vada ad ostacolare, però, la sua indole curiosa e sempre alla ricerca del dettaglio.