Quando il primo bambino rise, la sua risata s’infranse in mille e mille piccoli pezzi, che si dispersero scintillando per tutto il mondo. Così nacquero le Fate. E adesso, quando nasce un bambino, la sua prima risata diventa una fata. Magia, polvere di fata e desideri evocano la nostra infanzia ma, si sa, quando si diventa genitori si riesce a ritrovare un po’ dell'”io bambino” perduto.
Avete mai sentito parlare delle fairy doors? sì, avete capito bene, le porte delle fate. Utilizzate come decorazioni per le stanze dei bambini sono molto conosciute all’estero ma, pian piano, stanno “comparendo” nelle case degli italiani. Le fairy doors sono piccole porticine ideate da Sally Copus che, oltre all’aspetto ludico, possono fornire un valido aiuto ai bambini che attraversano momenti particolarmente delicati e difficili.
Le porte delle fate stimolano la fantasia e la creatività dei bambini che, di fatto, immaginano un collegamento ad un mondo fantastico: uno scambio di messaggi con elfi, gnomi e fate può fornire un’ottima valvola di sfogo e facilitarli ad esprimere eventuali disagi e pensieri. Oltremodo, permette ai genitori di condividere un momento di gioco e di avvicinarsi ai propri figli in situazioni di difficoltà.
Le fairy doors possono essere realizzate anche da casa. Ecco come costruirne una.
Occorrente:
- porta per la casa delle bambole o compensato o pasta modellabile
- decorazioni per creare la maniglia e aggiungere particolari per rendere unica la vostra porticina
- tempera (se la porta è in legno è consigliabile utilizzare dei colori acrilici)
Procedimento:
Se decidete di utilizzare una porta delle bambole, il procedimento è molto semplice e gran parte del lavoro è già fatto. Basterà recarsi in un negozio “fai da te” per comprare tutto il necessario, compresi colori e decorazioni.
Se, invece, preferite realizzare la vostra porta da zero disegnatela e ritagliatela da un foglio di compensato conferendogli la forma che più vi aggrada o createla con della pasta modellabile su cui inciderete, con l’aiuto di uno stecchino, le venature tipiche del legno. Passate poi al colore e, una volta asciutto, alle decorazioni. Per realizzare la maniglia basterà incollare sulla sagoma un piccolo bottone mentre per i dettagli dovrete usare l’immaginazione: sassolini, fiori di stoffa, rametti secchi e tutto ciò che possa rendere “più magica” la vostra porta delle fate.
Una volta confezionata, la porta potrà essere posizionata nella cameretta dei bambini e incollata all’altezza del battiscopa o dove ritenete più opportuno. Inizierà così un gioco di fantasia, tra voi e i vostri figli, che potrete rendere speciale aggiungendo piccoli dettagli: un piccolo piatto con dentro alcuni biscottini da lasciare in dono alle fate, una piccola cassetta della lettere dove i bambini possano imbucare i loro messaggi e, ad ogni passaggio delle fate, qualche traccia di glitter.
Avvicinandosi il Natale, una fairy doors potrebbe rilevarsi un inaspettato e originale pensiero per i più piccoli e, perché no, anche per i più grandi. L’importante è crederci.
Silvia Valerio